Eric Dane sul red carpet dopo la diagnosi di SLA: “Continuerò a recitare, amo quello che faccio”

Eric Dane è tornato a calcare il tappeto rosso, facendo la sua prima apparizione pubblica dalla diagnosi di SLA.

Mercoledì sera Eric Dane è tornato a calcare il tappeto rosso, facendo la sua prima apparizione pubblica dalla diagnosi di SLA. L’occasione è stata la première di Countdown, la nuova serie targata Amazon MGM, presentata all’Harmony Gold Theater di Los Angeles. Accanto a lui, i colleghi di set Jensen Ackles, Jessica Camacho, Elliot Knight, Violett Beane, Uli Latukefu e il creatore Derek Haas.

“Mi sento bene”, ha dichiarato l’attore a Variety, con il sorriso di chi, nonostante tutto, non ha intenzione di mollare. “È bello essere qui con tutti e vedere le ore e ore di lavoro che abbiamo dedicato a questo progetto prendere vita sullo schermo.”

Ma Countdown non è l’unico progetto in cantiere. Dane ha confermato che tornerà nei panni di Cal Jacobs nella terza stagione di Euphoria, l’acclamata serie HBO. “Non ho ancora girato niente, ma stiamo andando avanti. Avrete più o meno la stessa cosa, il che credo sia un bene per quella serie”, ha raccontato. E sulla fiducia riposta nel creatore dello show, Sam Levinson, ha aggiunto: “Mi fido di lui con ogni fibra del mio essere.”

Nonostante la SLA — una malattia neurodegenerativa progressiva e, al momento, incurabile — Dane è determinato a rimanere attivo nel suo mestiere: “È sempre fantastico essere su un set. È fantastico avere un impiego. Amo quello che faccio. Continuerò a farlo.” Un’affermazione carica di forza, specie dopo la sua toccante intervista a Diane Sawyer su Good Morning America, dove ha parlato con sincerità delle difficoltà che sta affrontando: “Il mio lato sinistro funziona, il destro ha completamente smesso di funzionare”, ha raccontato. “Ho la sensazione che tra un paio di mesi non avrò più nemmeno la mano sinistra. È un’esperienza che fa riflettere.”

Eric Dane, oggi 52enne e noto al grande pubblico per i suoi ruoli in Grey’s Anatomy e Euphoria, ha ricevuto la diagnosi lo scorso aprile, dopo nove mesi di esami. I primi sintomi erano iniziati un anno e mezzo fa, con una debolezza alla mano destra. “Ho delle limitazioni che, a quanto capisco, mi impediranno di interpretare determinati ruoli”, ha ammesso. “Ma sono pronto e disposto a fare praticamente qualsiasi cosa. Ho finito Countdown, sto lavorando a Euphoria. Per quanto riguarda quello, sono ancora abbastanza capace.”

I primi tre episodi di Countdown saranno disponibili su Prime Video a partire dal 25 giugno. Gli episodi successivi usciranno settimanalmente, fino al finale di stagione, previsto per il 3 settembre.

Fonte: Variety