Matthew Perry, il medico si dichiara colpevole

Il dottor Salvador Plasencia, medico di Matthew Perry, ha accettato di dichiararsi colpevole di quattro capi d’imputazione per aver distribuito ketamina alla star di Friends, morta per overdose nell’ottobre 2023. Nel patteggiamento, Plasencia ammette di aver somministrato più volte ketamina a Perry senza alcuna giustificazione medica, nelle settimane precedenti al decesso dell’attore.

L’accordo prevede una condanna compresa tra i 15 e i 21 mesi di carcere, anche se la pena definitiva sarà stabilita dal giudice. Perry, 54 anni, era stato trovato privo di vita nella vasca idromassaggio della sua casa a Pacific Palisades.

L’estate scorsa le autorità federali avevano accusato Plasencia e altre quattro persone di essere coinvolte nella morte dell’attore. In uno scambio di messaggi, il medico avrebbe scritto a un collega: “Chissà quanto pagherà questo idiota… Scopriamolo”, riferendosi a Perry.

Tra gli altri imputati figura Jasveen Sangha, soprannominata la “Regina della ketamina”, accusata di possesso e spaccio di ketamina e metanfetamina da un presunto laboratorio clandestino a North Hollywood. Il suo processo è previsto per agosto.

Gli altri tre coinvolti — Erik Fleming, Kenneth Iwamasa e Mark Chavez — hanno accettato di dichiararsi colpevoli di un singolo capo d’imputazione: cospirazione per la distribuzione di ketamina. Secondo quanto emerso dalle indagini, Plasencia avrebbe tentato di insabbiare le sue responsabilità, redigendo a posteriori un falso “piano di cura” per giustificare la prescrizione della sostanza a Matthew Perry.

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