Catherine Deneuve al Taormina Film Fest: “Amo tutto dell’Italia, tranne la politica”

Ospite d’onore alla 71ª edizione del Taormina Film Fest, Catherine Deneuve incanta con la sua presenza e il suo spirito sempre molto ironico. L’attrice francese, 81 anni, riceverà il Premio alla Carriera e presenta in anteprima il film Spirit World – La Festa delle Lanterne, diretto da Eric Khoo e in uscita nelle sale italiane il 26 giugno con Europictures.

Con la consueta franchezza, Deneuve riflette sul suo status nel mondo del cinema: “Io sex symbol? Mai. Ho semplicemente seguito la mia evoluzione come donna”, afferma, prendendo le distanze anche dal cliché della diva: “Le dive sono egoiste e capricciose. Io non lo sono mai stata. Ora sono anche una nonna, anche se continuo a fare film: non preparo solo la marmellata”, dice con un sorriso.

Il legame con l’Italia è profondo, e non solo per via della sua relazione con Marcello Mastroianni, padre di sua figlia Chiara: “Adoro l’Italia. Ho avuto la fortuna di imparare l’italiano, ma non grazie a lui, che parlava francese. Amo i luoghi, la cultura, la gente… tutto. Tranne la politica”, sottolinea Catherine Deneuve senza mezzi termini.

Se su Gérard Depardieu – suo storico amico – preferisce tacere (“Non ne parlo più, qualsiasi cosa dica viene fraintesa”), è ben felice di esprimere la sua stima per alcuni registi italiani contemporanei:
“Amo molto Alice Rohrwacher, è originale e poetica. E anche Bellocchio, lo ammiro moltissimo”, confessa, dimostrando di seguire da vicino il cinema italiano. E con affetto, chiede ai giornalisti presenti: “Nanni Moretti sta meglio?”, alludendo ai recenti problemi di salute dell’attore e regista.

Leggi anche Michael Douglas al Taormina Film Fest: “Mi scuso per Trump. Sono imbarazzato dal mio Paese”