Dakota Johnson prende le distanze dal clamoroso flop di Madame Web: “Le decisioni vengono prese da persone prive di creatività”

Nonostante le premesse promettenti, Madame Web si è rivelato un clamoroso insuccesso, fallendo sia al botteghino che nella critica. Dakota Johnson, protagonista del film, ha deciso di parlare apertamente del progetto naufragato, nato come spin-off dell’universo di Spider-Man. “Non è stata colpa mia”, ha dichiarato l’attrice, aggiungendo: “Oggi molte decisioni creative vengono prese da comitati o da persone che non hanno alcuna sensibilità artistica. È davvero difficile fare arte, o anche solo qualcosa di divertente, in queste condizioni.”

Secondo Johnson, il film ha subito una trasformazione significativa durante la produzione: “Era nato con un’idea, ma poi si è trasformato in tutt’altro. A un certo punto, io ero solo una pedina. Ma succede. I film con grandi budget falliscono di continuo.” Nonostante il fallimento, Johnson non si lascia scoraggiare: “Non ho bisogno di una medicazione per questa ferita. Non c’è nulla in me che dica ‘Non lo rifarò mai più’. Ho girato anche film indipendenti che non sono andati bene. Pazienza. Chi se ne importa?”

Leggi anche “Madame Web non è un brutto film”: Sony incolpa la stampa per il flop di Kraven e per aver “crocifisso” i suoi film Marvel

Già l’anno scorso, poco dopo l’uscita del film, l’attrice aveva espresso a Bustle la sua frustrazione per il sistema decisionale dell’industria: “Un film nasce dalla visione di un regista e del suo team di artisti. Non si può fare arte basandosi su dati e algoritmi. Da tempo credo che il pubblico sia molto più intelligente di quanto certi dirigenti pensino. E il pubblico riconosce sempre quando gli viene proposta una sciocchezza.”

Attualmente, Dakota Johnson è impegnata nella promozione del suo nuovo progetto: Materialists, film targato A24 diretto da Celine Song, già candidata all’Oscar per Past Lives. Accanto a lei nel cast ci sono Pedro Pascal e Chris Evans, in una commedia romantica che gioca con le convenzioni del genere, sovvertendole con originalità.