Dakota Johnson “non riusciva a pagare l’affitto” quando ha iniziato a fare l’attrice

Dakota Johnson ha raccontato alcuni momenti difficili dei suoi esordi come attrice durante un’intervista a Elle UK insieme al collega Pedro Pascal, con cui condivide lo schermo nel prossimo film Materialists. L’attrice ha spiegato di aver affrontato ostacoli finanziari significativi all’inizio della sua carriera, in particolare dopo essere stata esclusa dalla Juilliard, una delle scuole di recitazione più prestigiose degli Stati Uniti.

Johnson ha rivelato che il padre, l’attore Don Johnson, ha deciso di non sostenerla economicamente dopo la mancata ammissione all’istituto, legando il supporto al suo percorso universitario. “Non sono stata ammessa e mio padre mi ha tagliata fuori perché non ero andata al college”, ha detto Johnson. “Così ho iniziato a fare audizioni. Credo di avere avuto 19 anni quando ho fatto The Social Network, e poi piccoli lavoretti e cose del genere.”

L’attrice Dakota Johnson ha aggiunto che, nonostante la sua provenienza da una famiglia di attori, i primi anni furono segnati da difficoltà economiche: “Ci sono state alcune volte in cui andavo al mercato e non avevo soldi sul conto in banca o non riuscivo a pagare l’affitto, e dovevo chiedere aiuto ai miei genitori. Sono molto grata di aver avuto dei genitori che mi hanno aiutato, ma non è stato certo divertente.”

Dakota Johnson ha anche descritto come particolarmente stressante il processo di selezione alla Juilliard, definendolo “orribile e terrificante”. “Dovresti essere riconvocato per una seconda audizione, e io non l’ho fatto. È andata bene”, ha affermato. Ha spiegato che l’idea stessa del college non la convinceva: “Mi sembrava davvero sbagliato chiudermi in un solo posto.”

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