Jeff Bridges e la lunga lotta contro il cancro: come sta oggi? L’attore aggiorna i fan

Jeff Bridges annunciò la sua malattia con un messaggio sui social, scrivendo ironicamente in stile Il grande Lebowski

Da Giulia Mammone - 13 Maggio 2025 12:30

A cinque anni dalla diagnosi di linfoma ricevuta nell’ottobre 2020, Jeff Bridges ha condiviso con i fan aggiornamenti sulla sua salute in una nuova intervista rilasciata a People. L’attore premio Oscar, noto per i suoi ruoli in film come Il grande Lebowski, Crazy Heart e Il grinta, ha raccontato di sentirsi oggi in buona forma, anche se continua a convivere con alcune conseguenze fisiche del periodo di malattia e del Covid-19 contratto durante le cure.

Jeff Bridges e la lotta contro il cancro

“Oggi la mia salute è molto buona, mi sento bene”, ha dichiarato Jeff Bridges, aggiungendo però che alcuni sintomi persistenti – come la perdita di memoria e dell’olfatto – lo accompagnano ancora. “Non riesco a sentire gli odori. Mia moglie scherza con me, dice: ‘Non mi faccio la doccia da giorni. Davvero non senti niente?’”, ha raccontato con ironia. “Anche se a dire il vero a me il suo odore piace”, ha aggiunto.

Nel 2020, mentre si sottoponeva alla chemioterapia, l’attore Jeff Bridges contrasse il Covid-19, aggravando ulteriormente le sue condizioni. “Ero molto malato. Credevo di non riuscire a tornare a lavorare, forse nemmeno a farcela”, ha ricordato. I medici lo spronavano a combattere, ma lui si sentiva in “modalità resa”: “Pensavo che forse era il mio momento. Ma non è successo, ed eccomi ancora qua”.

Jeff Bridges annunciò la sua malattia con un messaggio sui social, scrivendo ironicamente in stile Il grande Lebowski: “Come direbbe il Drugo, nuova m…a è venuta alla luce”. La notizia suscitò immediatamente un’ondata di affetto da parte dei fan, molti dei quali ancora oggi lo identificano con il celebre personaggio dei fratelli Coen. “Mi chiamano Dude per strada, esistono festival in suo onore, una rivisitazione shakespeariana intitolata Two Gentlemen of Lebowski, e perfino una religione: il dudeismo”, ha raccontato l’attore. “Qualche anno fa sono andato a uno di questi raduni e mi hanno annunciato come ‘The Dude!’… è stato come avere il mio momento da Beatles”.