Elio Germano ai David 2025: “Questo premio è per chi lotta per la parità di dignità”

Il celebre attore ricorda anche la Costituzione italiana.

Elio Germano ottiene il David di Donatello come miglior attore protagonista per il film Berlinguer – La grande ambizione. Si tratta del sesto David per l’attore italiano, che l’aveva vinto anche l’anno precedente con Palazzina Laf. Salito sul palco e ritirata la statuetta dalle mani di Claudio Santamaria, Germano ha voluto ricordare la grande e importante personalità di Berlinguer, il cui insegnamento e le cui lotte sono ancora estremamente attuali. Potete leggere il suo discorso direttamente qui sotto.

Elio Germano: “La nostra democrazia viene da quelle battaglie”

Berlinguer - La grande ambizione

Dato da Claudio fa ancora più piacere. Ringrazio Andrea Segre e Marco Pettenello [Segre è il regista del film, scritto a quattro mani con Pettenello] che non so come abbiamo fatto a scrivere questo film, vista la mole di materiale che non è solitamente affrontata. Ma la nostra democrazia viene dalle battaglie del movimento operaio, dalle battaglie del movimento studentesco e dalle battaglie del movimento femminista. Quindi voglio dedicare questo premio a tutte le persone che lottano, hanno lottato e lotteranno ancora per il raggiungimento di quella parità di dignità che è scritta nella nostra Costituzione. Quindi, una donna deve poter avere la stessa dignità di un uomo, un nero la stessa dignità di un bianco e, lasciatemelo dire, un palestinese la stessa dignità di un israeliano“.

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