Malamore: il cast parla del film, “ognuno di noi è stato in delle relazioni tossiche” [VIDEO]
Malamore, diretto da Francesca Schirru, segna l’esordio della regista dietro la macchina da presa. Prodotto da Altre storie e Rai Cinema e scritto insieme a Cesare Fragnelli, vede nel cast Giulia Schiavo, Simone Susinna, Antonio Orlando, Antonella Carone, Simon Grechi e Domenico Fortunato. In sala dall’8 maggio 2025 distribuito da 01 Distribution, Malamore è la dimostrazione di una grande padronanza delle tecniche cinematografiche da parte di Francesca Schirru, che ha iniziato la sua carriera come assistente di produzione, partecipando a numerosi documentati. Coinvolta successivamente in progetti in qualità di delegata di produzione, autrice e aiuto regia e come editor in lungometraggi internazionali, il film breve Di notte, sul mare, del quale è anche sceneggiatrice, viene presentato al Bif&st Bari International Festival nel 2020. Malamore è un film che affronta una serie di tematiche purtroppo molto attuali e contemporanee e delle quali è sempre importante parlare. In particolare Malamore è la storia di Mary, amante di Nunzio, pregiudicato con il quale è costretta a incontrarsi in carcere da tempo. Sono anni che la sua relazione con Nunzio va avanti, nonostante lui sia sposato con la capoclan Carmela che, in sua assenza, gestisce gli affari lasciati in sospeso a seguito dell’arresto del marito. Indurito dal sistema carcerario o forse rivelando la sua vera natura, Nunzio non è una presenza positiva per Mary, forse non lo è mai stato e lei, sola e impaurita, non è mai riuscita ad allontanarsi realmente da lui. Anche in base ai consigli di Michele, amico d’infanzia che lavora con Nunzio. Michele crede fortemente che un allontanamento potrebbe mettere in pericolo entrambi.

È l’incontro con Giulio, insegnante di equitazione del maneggio che Mary frequenta, che le dà la forza di pensare che ottenere una vita diversa sia possibile e che non si tratti di un sogno irrealizzabile. La relazione tossica non Nunzio, che con fatica riesce a troncare, non si esaurisce con la sua scelta: la mania di controllo e la violenza di un uomo che non accetta il rifiuto si scagliano contro Mary. Trovando più ostacoli di quanto si sarebbe mai potuta immaginare, Mary cerca di compiere un proprio percorso di emancipazione umana e femminile. A interpretare il ruolo di Nunzio l’attore e modello Simone Susinna, protagonista di campagne pubblicitarie per Dolce & Gabbana e Armani e nel 2022 interpreta il personaggio di Nachos nei film Netflix 365 Giorni – Adesso e Altri 365 Giorni, partecipano negli anni successivi a Heaven in Hell e Un Natale senza Babbo. Nel ruolo di Michele invece l’attore Antonio Orlando che, dopo numerose esperienze sul palcoscenico, dal 2015 entra nel cast di serie tv tra cui Non uccidere, Esterno notte e la terza stagione di Baby e Suburra. Nel 2017 recita in Il primo re, Il traditore e Comandante. La figura di Giulio, che risveglia l’amore in Mary, è affidata all’attore Simon Grechi, nel 2008 nel cast di Carabinieri 7, entrando successivamente nel cast di serie tv quali Fosca Innocenti, Scomparsa, Tutti pazzi per amore 2, È arrivata la felicità, Le tre rose di Eva 2, Puccini, insieme a moltissimi altre. Sul grande schermo prende parte a A Natale mi sposo, Scusate se esisto e Tu mi nascondi qualcosa.
Malamore: intervista video agli attori Simone Susinna, Antonio Orlando e Simon Grechi
Nunzio, Michele e Giulio, rappresentano dei personaggi molto differenti tra loro, per alcuni aspetti diametralmente opposti, sono ognuno personificazione di uno dei temi del film e anche delle situazioni che si trova a vivere la figura protagonista di Mary. Nunzio è la relazione tossica dal quale non riesce a uscire; Michele è l’amico che vuole proteggerla e al tempo stesso metterla in guardia, mentre Giulio è l’amore, la possibilità di una vita diversa e un’occasione di rinascita. “Essendo Nunzio un personaggio molto crudele, nonostante il suo carisma, io mi sono concentrato di più sui lati negativi, pensando di creare un mostro” ha dichiarato l’attore Simone Susinna, raccontando come si è approcciato all’interpretazione di un villain e antagonista a tutti gli effetti. “Io lo vedo come un personaggio totalmente negativo. Anche se può lasciar intravedere dei lati umani di sé, relativamente al diverso tipo amore che prova nei confronti di Carmela, che è un amore sincero, differentemente invece dall’amore tossico che ha nei confronti di Mary”. Sulla figura di Michele l’attore Antonio Orlando si è espresso sulla sua anima divisa: “io da attore non ho inteso le paure di Michele come un reale timore, ma più come un’adesione a quello stile di vita, lui viene da quel contesto. Io ho preferito lavorare sull’essere sia il braccio destro del mio capo che un amico fedele nei confronti di Mary”. Relativamente invece a Giulio e alla sua aura luminosa che porta nel mondo di Malamore, Simon Grechi ha dichiarato: “Giulio è una figura di luce in una stanza buia, è immerso in un contesto asfissiante del quale è inconsapevole e porta una forma di amore che Mary non conosce, dandole modo di conoscere quindi anche altro”. L’attore ha poi aggiunto sulla tematica della violenza di genere e delle relazioni tossiche: “ognuno di noi è stato in delle relazioni tossiche, e probabilmente non ce ne rendevamo conto, poi c’è l’amore che spesso può far andare bene le situazioni. Sicuramente è sempre difficile uscire da una relazione tossica, non ci sono età”.