Robert Kirkman: “Outcast è più spaventoso di The Walking Dead”

Dopo la fortunatissima serie di The Walking Dead, Robert Kirkman torna in tv con una nuova serie, Outcast (la cui premiere si è svolta direttamente su Facebook). Molta attesa e commenti positivi della critica anche in questa occasione, ma Kirkman punta a distaccare la nuova serie, ispirata al suo nuovo fumetto horror, dalla precedente. Come? Cercando di renderla più imprevedibile e più spaventosa. In un’intervista con Entertainment Weekly, il creatore ha parlato di ciò che definisce i progetti a parte. “Penso che se non si sa che sono coinvolto nel progetto, non c’è nessun tipo di indicazione [sono due prodotti] così diversi. The Walking Dead è viscerale e punta sulla minaccia fisica, Outcast è una minaccia verso l’interno. Non è uno spettacolo intelligente, perché io non voglio mai fare uno spettacolo intelligente, ma è un po’ come portare a pensare le persone su certe cose, cercando di focalizzare l’attenzione su ciò che si crede di essere [chi siamo davvero emerge in certe situazioni estreme]. Le storie di cui stiamo parlando sono molto diverse tra loro”. Kirkman ha proseguito dicendo: “Non è un road show come The Walking Dead. Non c’è molto il tema del viaggio o cose del genere. L’elemento basilare è che le situazioni stanno rendendo i personaggi delle persone diverse, che conoscono i segreti degli uni e degli altri […] i vostri amici e vicini di casa o le persone care possono essere una minaccia, il vostro più grande nemico […]”. Sinossi: La storia di Outcast è quella di Kyle Barnes (Patrick Fugit), un uomo che fin dall’infanzia è stato perseguitato dalle possessioni demoniache. Con l’aiuto del reverendo Anderson (Philip Glenister), un predicatore dal passato misterioso, Kyle intraprende un viaggio per trovare risposta ai suoi tormenti e riprendere una vita normale. Ma quello che scoprirà potrà cambiare per sempre il suo destino e quello del mondo intero. Nel cast anche Wrenn Schmidt (Boardwalk Empire, Person of Interest) Reg E. Cathey (House of Cards, The Wire) Kate Lyn Sheil (House of Cards), David Denman (13 Hours), Brent Spiner (Star Trek: Next Generation), Grace Zabriskie (The Killing), Melinda McGraw (The X Files, Mad Men), e Lee Tergesen (The Americans).