Fallout 4 Automatron: il primo DLC dell’ultimo nato di casa Bethesda

Dopo l’uscita in pompa magna dello stupendo Fallout 4, Bethesta ha annunciato il piano di rilascio dei DLC dedicati al titolo. Si parte quindi con Automatron, interamente dediato al mondo dei robot.

Per chi non lo sapesse, Fallout 4 ha un’ambientazione estremamente particolare e ben tratteggiata: in una timeline alternativa a quella nota, la guerra nucleare si è abbattuta sugli Stati Uniti degli anni ’50, fermando di fatto il tempo. Decenni dopo gli uomini cercano faticamente di riprendere possesso della superficie, ma devono scontrarsi contro orde di mutanti (ghoul il cui cervello è stato distrutto dalle radiazioni), di supermutanti, di banditi e sciacalli di ogni genere. La tecnologia è rimasta quella di allora, e giocare alla serie Fallout è un vero tutto nella letteratura fantastica degli anni ’60 americani, quando la Guerra Fredda era in pieno sviluppo e la minaccia nucleare incombeva veramente.

Un ambiente così evocativo per immagini ed emozioni ha rapito il cuore dei gamer di tutto il mondo, rendendo giustamente Fallout 4 uno dei titoli più acquistati, giocati e amati degli ultimi anni. Se una carenza poteva essere rimarcata, tuttavia, era forse proprio quella dei robot, che compaiono sì nel franchise, ma solo come comprimari o come eccezioni particolari. Automatron va a colmare quel gap e lo fa sfruttando una delle novità di Fallout 4 rispetto al precedente capitolo: la possibilità di creare strutture per i propri insediamenti. Utilizzando i workbench, infatti, il giocatore ha la possibilità di creare nuovi robot, modificarli con decine di componenti diversi, personalizzarli fin nel colore e dare quindi vita al robot dei propri sogni.

Ma il DLC contiene anche una nuova avventura, che si snoda in due dungeon completamente nuovi, probabilmente migliori di tutti gli altri del gioco, per complessità e cura dei dettagli. Ad arricchire l’atmosfera, nuove intriganti storie da scoprire tramite gli immancabili terminali, decine di oggetti da raccogliere e molti scontri per cui avventurarsi in compagnia di qualcuno è quasi un obbligo. La Zona Devastata si arricchisce anche con nuove armi, nuovi avversari, nuove armature e molto molto altro per rendere rinverdire l’esperienza di gioco in coloro che l’hanno già spremuta a fondo.

Fallout 4 Automatron: il primo DLC dell’ultimo nato di casa Bethesda

Il DLC Automatron non eccelle forse in lunghezza, ma ci troviamo nel classico caso dove la qualità supera la quantità. Il miglior modo di affrontarlo è quello di giocare l’avventura con calma e attenzione, senza rush; pena il perdersi le cose migliori del DLC stesso e arrivare fin troppo presto alla sua conclusione.

In definita: davvero un ottimo lavoro, in attesa dei DLC più corposi, che va ad arricchire ancor più il complesso universo Fallout: un must-have per gli appassionati della saga.