How to Get away with Murder 2×11 – 2×12: recensione

La settimana all’insegna del ritorno di Shondaland non poteva essere completa senza How to Get Away with Murder. Dopo una lunga pausa, la serie apre il 2016 col botto, regalandoci una delle migliori interpretazioni di Viola Davis – che per il ruolo ha vinto un Emmy lo scorso anno. L’episodio 2×11 What Happened to you, Annalise? è uno splendido ritratto di una donna all’apparenza forte e decisa, ma che dentro nasconde una grande fragilità, principalmente legata al suo passato. Mentre i fantastici cinque, Wes, Laurel, Michaela, Connor e Asher tentano di riprendersi dagli eventi del midseason finale, Annalise Keating ripercorre i momenti della sua gravidanza e vive in uno stato a cavallo tra la realtà e l’immaginazione. Se da una parte la donna è pronta a testimoniare contro Catherine Hapstall per l’omicidio della procuratrice Sinclair – il cui assassino è in realtà Asher – dall’altra è terrorizzata dall’idea di questo bambino che le viene affidato da una donna, Rosa, a inizio puntata.

Wes preoccupato nell'episodio di How to get Away with Murder.

Wes preoccupato nell’episodio di How to get Away with Murder.

Il fulcro di How to get Away with Murder è sempre stato il rapporto tra Annalise e Wes: sono parenti? Che cosa li lega? Con la stagione due forse ci stiamo avvicinando alla risposta. In ogni caso, la forza dello show è lei, Annalise Keating. Quando pensiamo di vederla debole, scopriamo che in realtà è lucidissima nel momento in cui deve testimoniare contro Hapstall. Prima fa passare Catherine da vittima e infine riesce a convincerla ad assumersi la colpa della sparatoria e dell’omicidio Sinclair riversandola però sul suo complice che l’avrebbe drogata. Ancora una volta, Annalise riesce a salvare i suoi Keating 5.

L’episodio 2×11 She hates Us amplifica le emozioni dei protagonisti e ci fa addentrare nel passato di Annalise. Scopriamo come dieci anni prima, incinta, avesse avvicinato Rosa, la madre di Wes, coinvolgendola, suo malgrado, in un caso legale. Nel presente, il ragazzo ricorda il dolore per la morte della donna e chissà se scopriremo, più avanti, che la colpa del lutto è proprio di Annalise – sensi di colpa che avrebbero indotto l’avvocato a prendersi cura del giovane? Nel frattempo, il povero Wes è stressato, non dorme e non fa che pensare alla notte della sparatoria ai danni di Annalise. Laurel non ha dubbi: la colpa di tutto ciò è proprio della donna, l’insegnante che li ha coperti e di cui dovrebbero fidarsi.

Laurel e Michaela in una scena da "She hates us".

Laurel e Michaela in una scena da “She hates us”.

I rapporti tra i Keating 5 perciò si intensificano. Connor ospita Asher, ancora sotto shock dopo l’omicidio della Sinclair; Laurel diventa il pilastro del gruppo: decisa e sicura di sé. Ma siamo sempre di fronte a uno show creato da Shonda Rhimes, e quando pensiamo di essercela cavata, ecco che spunta il plot twist dietro l’angolo – ma non anticipiamo nulla. How To Get Away with Murder anche quest’anno si conferma uno dei telefilm più originali e ingegnosi degli ultimi anni. Grazie alle sue trame intricate, a personaggi complessi e ambigui, ma sopratutto donne forti come Annalise Keating, Shonda Rhimes sa come centrare il cuore dello spettatore – e far venire gli infarti assicurati.

Giudizio Cinematographe

Regia - 3.8
Sceneggiatura - 4.3
Fotografia - 3.5
Recitazione - 4.4
Sonoro - 3.9
Emozione - 4.4

4.1

Voto Finale