Everest – recensione del Blu-ray Universal Pictures

Ambizione sfrenata, una tempesta feroce ed i limiti della resistenza umana convergono sul tetto del mondo nell’avventura che vi farà gelare il sangue nelle vene, Everest, disponibile dal 20 Gennaio in Blu-ray e DVD, distribuito da Universal Pictures Home Entertainment. In un viaggio verso il punto più alto – e pericoloso – al mondo, Everest cattura perfettamente la brutale imponenza di questa vetta assassina, ed il coraggio senza limiti necessario per conquistarla, con una fotografia mozzafiato ed una sceneggiatura spettacolare. Esclusivi contenuti speciali rendono questa edizione home video un must per ogni cinefilo e porteranno gli spettatori dietro le quinte per scoprire il making of del film e svelare i retroscena della vicenda del 1996 che ha ispirato la pellicola. Il film ha aperto la 72a Edizione della Mostra d’arte Cinematografica di Venezia.

Il Blu-ray standard ha la classica custodia blu con una splendida copertina raffigurante un uomo sospeso su di un ponte. Ispirato alla vera storia dell’incredibile tentativo per conquistare la vetta più alta del mondo, Everest documenta questo sbalorditivo viaggio di due diverse spedizioni messe alla prova oltre ogni immaginabile limite da una delle più potenti tormente di neve mai registrata. Messi alla prova dai più duri elementi della natura, i protagonisti affronteranno ostacoli praticamente impossibili da superare, mentre l’ossessione di una vita si trasforma in una lotta per la sopravvivenza che terrà gli spettatori con il fiato sospeso.

Everest – una degna apertura per Venezia72

Il grande merito che va dato a Baltasar Kormákur è quello di raccontare una storia che più semplice non si può, cioè la scalata di una montagna con le varie tappe intermedie, dal punto di vista di personaggi disposti a rischiare la propria vita in nome dell’ambizione e della voglia di avventura, senza sconfinare in forzati e poco credibili eroismi e utilizzando la tecnologia con il preciso fine narrativo di rendere più emozionanti e realistiche le lunghe e frequenti scene di pericolo. I personaggi di Everest non vengono mai rappresentati come macchiette, ma piuttosto come esploratori decisamente convinti di quello che stanno facendo, anche se con mogli e figli a casa ad aspettarli e pur non riuscendo a spiegare il motivo che li spinge a compiere quest’impresa, come descritto perfettamente in una delle scene più riuscite del film.Peccato però che con il passare dei minuti la vicenda si sposti dal lato umano alla pura suspense, concentrata sul capire quali saranno i personaggi che si salveranno e quali troveranno invece la morte sulle pendici della montagna (risposte che per gli spettatori un minimo smaliziati saranno chiare fin da subito), abusando di cliché del genere come le telefonate dei propri cari o l’apparizione della moglie nella mente del protagonista per spronarlo durante la sua lotta per la sopravvivenza.

Dal punto di vista tecnico, è impeccabile la ricostruzione della montagna teatro di quest’avventura ai limiti dell’impossibile, realizzata in parte anche sulla vera catena dell’Himalaya, mentre risulta abbastanza ininfluente il 3D, che poco aggiunge al processo di immedesimazione dello spettatore ma che non diventa neanche un espediente per le tipiche scene create ad arte per fare sobbalzare il pubblico dalla poltrona. Buone le performance di tutti i membri del cast, anche se penalizzate dal generale scarso minutaggio già citato precedentemente, che porta alcuni personaggi a comparire o scomparire dalla scena in maniera abbastanza confusionaria, rendendo a volte difficile comprendere il quadro generale della situazione. CONTINUA A LEGGERE LA RECENSIONE DA VENEZIA 72…

Jake Gyllenhaal (Southpaw – L’ultima sfida, Brokeback Mountain), Keira Knightley (The Imitation Game, Pirati dei Caraibi), Jason Clarke (Zero Dark Thirty, The Great Gatsby), Josh Brolin (Sicario, Non è un paese per vecchi), John Hawkes (Un gelido inverno, The Sessions – Gli incontri), Robin Wright (“House of Cards,” Forrest Gump), Michael Kelly (“House of Cards,” Viral), Sam Worthington (Avatar, Scontro tra Titani) e Emily Watson (La teoria del tutto, Le onde del destino) sono le star di questa elettrizzante e tormentata battaglia contro la forza incontenibile della natura.

La versione standard cioè che non prevede la Steelbook possiede numerosi contenuti speciali:

CONTENUTI SPECIALI ESCLUSIVI Blu-ray:

  • IMPARARE A SCALARE – I membri del cast e due consulenti del film che li hanno aiutati a prepararsi per le riprese commentano il lavoro fatto per realizzare questa ardua produzione 
  • UNA MONTAGNA DI LAVORO – Per portare alla luce Everest lo staff tecnico ha dovuto ricreare Ia montagna tramite lavoro in studio ed effetti speciali. I professionisti coinvolti parlano di come abbiano reso possibile l’impossibile.
  • COMMENTO AL FILM DEL REGISTA BALTASAR KORMÁKUR

 

La codifica audio è la classica Dolby Digital 5.1, un sempre verde nelle codifiche audio, non tra quelle ultimo grido ma sicuramente in grado di farvi gelare con i suoi bassi profondi e dinamici. Il video prevede una codifica a 1080p con una fotografia superba e una resa su TV davvero grandiosa. Un ottimo pack home video che farà sicuramente da buon compagno alle vostre gelide serate invernali.

 

Giudizio Cinematographe

Film - 3.2
Video - 4
Audio - 3
Extra - 2.7

3.2

Voto Finale