Sleepy Hollow stagione 1: recensione

Sleepy Hollow è una serie, prodotta dalla 20th Century Fox, che nasce come adattamento in chiave moderna del romanzo di Washington Irving: La leggenda di Sleepy Hollow.
Se voi pensate all’adattamento cinematografico di Tim Burton, datato 1999, ricorderete il protagonista Ichabod Crane, interpretato da Johnny Depp e il Cavaliere senza testa/ Christopher Walken. Ritroviamo questi personaggi nella serie ideata da Alex Kurtzman e Roberto Orci, già conosciuti per le serie Fringe ed Hawaii Five-o, in collaborazione con Phillip Iscove e Len Wiseman.

Da sinistra Frank Irving, Katrina Krane, Ichabod Crane, Henry Parrish e Abbie Mills.

Da sinistra Frank Irving, Katrina Crane, Ichabod Crane, Henry Parrish e Abbie Mills.

Quando Ichabod Crane, professore ad Oxford, poi combattente e spia per conto di George Washington, si risveglia in una grotta nel Ventunesimo secolo, dopo 250 anni, nei pressi della cittadina di Sleepy Hollow, scopre che il Cavaliere che aveva affrontato è risorto a bramare la sua testa; sua moglie Katrina, che si rivela essere una strega volta a proteggere la terra dal male, è intrappolata in un luogo misterioso. Assieme all’agente Abbie Mills, Ichabod, dovrà impedire che Moloch porti l’Apocalisse sulla Terra.

Sleepy Hollow è una serie che funziona, seppur con degli elementi non completamente convincenti: se da una parte c’è una bella alchimia tra i due personaggi principali (Ichabod-Abbie) e una trama che si sviluppa parallelamente tra due epoche diverse attraverso l’uso di flashback, dall’altra, i troppi elementi presentati possono risultare non così originali e già visti: parliamo in particolare della Massoneria, dell’Apocalisse collegata ai quattro Cavalieri, di creature mitologiche che più e più volte abbiamo ritrovato al cinema, in tv e nei libri.
Nonostante questo, però, il tono ironico a tratti divertente che mitiga la componente horror, rende Sleepy Hollow certamente un prodotto interessante ed adatto ad un pubblico molto vasto.
C’è tensione e c’è divertimento, suspense e risate, un’ossimoro perfetto atto a mantenere l’attenzione dello spettatore molto alta.

Ichabod Crane.

Ichabod Crane.

La coppia Ichabod Crane (Tom Mison)/ Abbie Mills (Nicole Beharie) non ha bisogno di quel periodo di rodaggio di cui il più delle volte necessitano dei nuovi personaggi: entrambi si trovano già dal pilot della serie ed andando avanti riescono ad approfondire le personalità ed il carattere. Pur essendo due personaggi totalmente diversi, legano moltissimo: lui è un uomo d’altri tempi, gentiluomo con grandi valori, un tradizionalista che cerca di mettersi al pari con il nuovo secolo un po’ goffamente, lei, una donna forte, con un triste passato, realistica e pragmatica.
Tra gli altri interpreti della serie c’è da nominare John Noble, che molti ricorderanno nel ruolo di Denetor ne Il signore degli Anelli – Il ritorno nel Re, che qui interpreta un personaggio chiave e molto vicino ad Ichabod e sua moglie Katrina, Katia Winter. Lyndie Greenwood è Jenny Mills, sorella tormentata di Abbie, mentre Orlando Jones è Frank Irving, sceriffo della cittadina.

Il tenente Abbie Mills.

Il tenente Abbie Mills.

La location scelta è la Carolina del Nord, in particolare la cittadina di Salisbury, e ci regala paesaggi idilliaci immersi nel verde. La maggior parte dell’azione si svolge infatti in grandi spazi verdi e nella foresta.
La prima stagione andata in onda nel corso del 2013, conta 13 episodi. Dato il buon successo di pubblico e critica, la seconda stagione è stata confermata con 18 episodi di cui già 11 andati in onda sulla Fox ed ora in pausa natalizia; le vicende seguono gli avvenimenti avvenuti alla fine della prima stagione.

Giudizio Cinematographe

Regia - 3.7
Sceneggiatura - 3.7
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3.7
Sonoro - 3.5
Emozione - 3.5

3.6

Voto Finale