I 7 nani: recensione

I 7 nani (trailer) è ultimo lavoro del regista Harald Siepermann, conosciuto per la realizzazione di film di animazione di qualità, tra cui Mulan, Tarzan e Le follie dell’imperatore. Nel 2013 si è cimentato nella realizzazione del suo ultimo lavoro prima che il cancro vincesse su di lui. All’animazione ha collaborato, sempre in qualità di regista, anche Boris Aljinovic.

Si tratta di una rivisitazione della celebre fiaba per cui tutti noi siamo abituati ad accostare i piccoli sette minatori al nome di Biancaneve. Questa volta, però, i nostri piccoli amici devono aiutare un’altra principessa, Rose (nome della bella addormentata), che a seguito della maledizione della strega Perfidia è condannata ad essere punta da un oggetto tagliente prima di aver compiuto i 18 anni di età. Questo maleficio la porterà a cadere in un sonno profondo della durata di 100 anni.

La fiaba ha inizio nel palazzo della principessa, dove tutti gli abitanti del regno di Fantabulosa accorrono per festeggiare i 18 anni di Rose. Questa è l’occasione per conoscere Biancaneve, la migliore amica della festeggiata, Cappuccetto Rosso e il Lupo, inviati televisivi dell’evento, il Gatto con gli stivali e molti altri personaggi.

Rose e Biancaneve alla festa

Rose e Biancaneve alla festa

Purtroppo riuscirà ad entrare nel palazzo anche la strega Perfidia, che grazie alla sua cattiveria e alla goffaggine di Bobo, uno dei sette nani, riuscirà ad attuare il suo piano: pungere la principessa e far cadere in un sonno profondo sia lei che tutti gli abitanti di Fantabulosa.

i sette nani e Rose addormentata

i sette nani e Rose addormentata

L’unico artificio magico che può salvare Rose è il bacio del vero amore; sarà proprio questo il motivo che spingerà i sette nani a cercare Jack, lo sguattero di corte, unica persona che possa risvegliare dal maleficio sia la principessa che tutti gli abitanti del regno.

Da qui inizia l’avventura dei nostri simpatici amici verso il temuto castello di Perfidia, dove si trova prigioniero Jack, rapito durante la festa. Ed è qui che i sette nani conoscono Barny, un triste drago alle dipendenze della strega. La sua caratteristica è quella di non riuscire a sputare fuoco e di essere senza amici. Barny ha però un grande sogno: diventare un ballerino di tip tap.

i sette nani iniziano l'avventura

i sette nani iniziano l’avventura

Dopo aver conquistato la sua fiducia, i nostri sette piccoli eroi trovano in lui un nuovo alleato per ristabilire l’ordine del regno. Riusciranno nel loro intento?

Questo mix di fiabe porta ad arricchire la classica storia della Bella Addormentata e a conoscere i sette nani in vesti del tutto nuove in cui il loro coraggio e il loro divertimento vengono sicuramente premiati. Una serie di gag dei protagonisti accompagna lo spettatore per tutta la durata del film di animazione, dove risulta centrale il lavoro di gruppo, la solidarietà, la bellezza del condividere un’esperienza unica con determinazione, coraggio e un pizzico di incoscienza.

i sette nani

i sette nani

Ben fatti anche gli intervalli musicali dei protagonisti: un ritmo blues accompagna la festa dei 18 anni di Rose, un ritmo pop contraddistingue la canzone dei sette nani in cui compare il loro motto “Tutti per uno, uno per tutti”, interessante la canzone della strega Perfidia, che permette di capire il motivo della sua cattiveria, e travolgente il duetto dei due protagonisti che conclude la storia.

Uno dei maggiori successi europei degli ultimi anni, I 7 Nani è riuscito a conquistare più di 3 milioni di dollari di incassi in Germania, 2 milioni in Russia e 1 milione in Corea del Sud.

I 7 nani arriverà, finalmente, anche nelle sale italiane, da giovedì 30 aprile, distribuito da Microcinema.

Giudizio Cinematographe

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3.5
Emozione - 3.5

3.5

Voto finale