iZombie: per Rose McIver la stagione 3 sarà più di “uno show sugli zombie”

iZombie torna in America questa settimana, dopo quasi un anno in pausa, e i fan non aspettano altro che vedere cosa Liv Moore (Rose McIver) e i suoi amici hanno in serbo. Nelle stagioni 1 e 2, lo spettacolo si è concentrato molto sul lavoro di Liv nell’obitorio, ma le cose stanno per cambiare nella stagione 3.

Dopo la festa di Max Rager nel finale di stagione 2, Liv non deve più fingere di essere una sensitiva, perché Clive (Malcolm Goodwin) conosce il suo segreto. In più lo spettacolo ha introdotto un intero nuovo gruppo di zombie, una società capeggiata da Vivian Stoll (Andrea Savage).

Con vari trailer e notizie sull’arrivo della nuova stagione, è chiaro che la stagione 3 mostrerà ancora di più l’azione degli zombie a Seattle. Ora anche il cast della serie ha parlato di come questa nuovo aspetto influenzerà sullo stesso show.

iZombie: per Rose McIver la stagione 3 sarà più di “uno show sugli zombie”

In un’intervista con E! Online, al cast è stato chiesto della “patria zombie” di Vivian Stoll e qualche informazione in più sulla prossima stagione. Ecco cosa ha risposto la protagonista dello show.

La patria zombie dimostra che a Seattle ci saranno molti più zombie. Diventa più di uno spettacolo di zombie in qualche modo. I nostri zombie ancora non sono esattamente gli esseri comprarsi precedentemente. Ci sono molti più esseri del genere e così il modo in cui queste due comunità potrebbero o non potrebbero convivere è ciò che vedremo nella prossima stagione.

Nella terza stagione Liv (Rose McIver) ha scoperto che ci sono molti più zombie a Seattle di quanti avrebbe immaginato. Un imprenditore militare privato, infatti, sta cercando di prepararli al momento in cui gli umani scopriranno della loro esistenza. Major (Robert Buckley) è stato rilasciato per i crimini del Chaos Killer, ma è ancora considerato un complice. Il ragazzo riesce a trovare un lavoro nell’unico posto che sarebbe disposto ad assumerlo. Nel frattempo Liv e Clive indagano sull’omicidio di una famiglia di zombie e Blaine (David Anders) è accusato di aver mentito.