Black Butterfly: Antonio Banderas nel nuovo trailer e poster del film

Rivelato poco fa il trailer e il poster di Black Butterfly, il thriller psicologico diretto da Brian Goodman (Quello che non ti uccide) con Antonio Banderas (C’era una volta in Messico, I Mercenari 3), vincitore di un  Golden Globe  e  Jonathan Rhys-Meyers (Mission Impossible III, The Tudors).

Black Butterfly: Antonio Banderas nel nuovo trailer e poster del film

Il film è basato sul film francese per la TV Papillon Noir, scritto da Hervé Korian. Justin Stanley (Stigmate) e Marc Frydman ne hanno riscritto la sceneggiatura per l’adattamento cinematografico. In questo teso thriller psicologico, Paul (Banderas), uno scrittore in decadenza, incontra un vagabondo, Jack (Rhys-Meyers), e gli offre un posto dove stare. È a questo punto che Jack prende praticamente in ostaggio Paul, costringendolo a scrivere, portando il loro rapporto ad un livello tale da iniziare a scardinare porte segrete e inquietanti scheletri nell’armadio.

Ha detto Andrea Iervolino, “Questo è un film in cui le emozioni sono tante e la storia si sviluppa con colpi di scena che creano drammi inesorabile e brividi. Per tirare fuori queste suggestioni, avevamo bisogno di un attore che creasse la giusta empatia con il pubblico e per questo motivo ci sentiamo fortunati ad avere Antonio Banderas in questo ruolo incredibile, per fare quello che sa fare meglio: regalare prestazioni stupefacenti”.

Monika Bacardi ha aggiunto: “Siamo entusiasti di essere la produzione di un film con talenti sorprendenti su entrambi i lati della macchina da presa. Antonio è una forza dirompente sullo schermo e ha un ruolo qui che evidenzia la sua incredibile versatilità come attore. Dall’altro lato non potremmo essere più felici di mettere questo film nelle mani di Brian Goodman, la cui visione e la passione per questo progetto è estremamente stimolante”.

Silvio Muraglia ha detto: “Black Butterfly è un giro sulle montagne russe della suspense, colpi di scena creati da una scrittura superba, una raffinata recitazione e un eccellente lavoro sui personaggi. L’intensità di Antonio Banderas insieme alla sua versatilità e la profondità di Jonathan Rhys-Meyers sono la chiave essenziale per dare vita a questo film”.