Chloe – Tra seduzione e inganno: recensione del film con Julianne Moore e Amanda Seyfried

Chloe – Tra seduzione e inganno (titolo originale Chloe) è un film del 2009 diretto da Atom Egoyan. Si tratta di un remake di un film francese del 2003 intitolato Nathalie… diretto da Anne Fontaine. Gli interpreti principali sono Julianne Moore nei panni di Catherine Stewart, una ginecologa di Toronto e moglie di David Stewart, interpretato da Liam Neeson. A chiudere il trio la bella Amanda Seyfried nei panni di Chloe Sweeney, una escort che lavora nello stesso quartiere in cui lavora Catherine.

Tutto ha inizio quando Catherine scopre sul telefonino del marito una foto in cui lo stesso è ritratto in compagnia di una studentessa. Ossessionata dal tempo che passa, che pone sempre maggiore distanza tra lei e il marito, decide di ingaggiare la bella Chloe per scoprire se quelle che sono solo ingenue supposizioni su David, abbiano in realtà un fondamento di verità. Così contatta Chloe e le chiede di far finta di essere una studentessa per provocare il marito. Da qui si innesca un circolo vizioso nel quale il compito di Chloe è quello di avvicinarsi al marito e raccontare alla moglie tutto ciò che accade. E soprattutto non tralasciare nessun particolare che possa “aiutare” Catherine a capire il motivo per il quale il marito la tradisce.

Chloe – Tra seduzione e inganno: il thriller erotico con Julianne Moore, Amanda Seyfried e Liam Neeson

Sempre più sconvolta dai racconti della giovane e bella prostituta, Catherine perde il controllo. Prima cerca di allontanare la giovane, poi la chiama e le chiede di farle provare le stesse cose che Chloe fa provare al marito. L’ossessione arriva a tal punto da voler provare sulla propria pelle le stesse sensazioni che il marito, a detta di Chloe, provoca alla giovane escort.

Chloe – tra seduzione e inganno: l’incomunicabilità della coppia e le sue conseguenze

Il film si basa sull’incomunicabilità tra marito e moglie che, non sentendosi amati e valorizzati l’uno dall’altro, invece che scegliere la semplice strada del chiarimento,  iniziano a fantasticare e creare degli ulteriori ostacoli al loro matrimonio. In particolare Catherine fa l’errore di fidarsi ciecamente di una ragazza che forse non le rivela tutta la verità. Ma qual è il suo fine? (Clicca QUI per scoprire la fine del film).
Chloe – tra seduzione e inganno è un thriller erotico che riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo, anche se non sempre la storia si rivela all’altezza dei suoi interpreti: Liam Neeson risulta messo da parte in una sceneggiatura che fa risaltare le due donne. Julianne Moore brilla di luce propria dalla prima all’ultima scena, mentre Amanda Seyfried riesce a tenere il passo della rossa di Hollywood.

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Julianne Moore e Amanda Seyfried in una delle scene di Chloe – Tra seduzione e inganno

Non convincono le scelte di montaggio, volte a creare scompiglio, anche se solo inizialmente, nella testa dello spettatore. In realtà gli scopi della ragazza si comprendono ancor prima che il film li porti in luce, ed è proprio questo il motivo per il quale il regista non sfrutta appieno il potenziale artistico dato dal cast. Chloe diviene un film senza lodi e senza biasimo, ideale per trascorrere una serata ma ben lontano dall’essere riconosciuto come un film di livello. Un film che non fa la differenza e non riesce a incantare pienamente lo spettatore.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 2.5
Recitazione - 3.5
Sonoro - 2.5
Emozione - 3

2.7