Kurt Russell è chiamato J’Son sul set di Guardiani della Galassia Vol. 2

La Marvel Cinematic Universe è nota per i suoi tantissimi Easter Eggs in riferimento ai fumetti da cui i film sono tratti. Uno di questi Easter Egg, però, non verrà mai visto sul grande schermo.

In Guardiani della Galassia Vol. 2, Kurt Russell interpreterà Ego, il padre di Peter “Star-Lord” Quill (Chris Pratt). Tuttavia, il padre di Star-Lord non era Ego nei fumetti, ma era J’Son, l’imperatore di un pianeta chiamato Spartax.

Quando ComicBook.com ha visitato il set di Guardiani della Galassia Vol. 2, è stato sorprendente vedere il nome di J’Son in tutti gli uffici. Si è scoperto che J’Son non era altro che il nome in codice sul set per il personaggio di Russell.

“Lo chiamiamo J’Son tutto il tempo”, ha spiegato il regista James Gunn. “Questo è quello che facciamo. Ma voglio anche chiarire che non è J’Son. Egli non è nominato J’Son nel film. Questa è solo una cosa tra di noi.”

Kurt Russell è chiamato J’Son sul set di Guardiani della Galassia Vol. 2

Nonostante la segretezza, Gunn aveva predetto che l’identità del personaggio di Russell sarebbe diventato di dominio pubblico prima dell’arrivo del film al cinema. E infatti, così è stato.

“Il film non è proprio su questo”, ha detto Gunn. “Non si tratta di questa grande rivelazione di chi è il padre. È invece la storia tra i diversi personaggi, e quindi non si tratta di cosa rivelano. Non si tratta di questo grande momento di shock. Probabilmente lo scopriremo tutti quando uscirà il film. Questa cosa succede nei primi minuti del film. Non è qualcosa che ci rivelano alla fine del film.”

Nel cast di Guardiani della Galassia Vol. 2 vediamo il ritorno delle star del primo film Marvel. Tra questi Chris Pratt nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord, Zoe Saldana nei panni di Gamora, Dave Bautista nella parte di Drax, Michael Rooker nel ruolo di Yondu, Karen Gillan in quello di Nebula e Sean Gunn che torna a interpretare Kraglin. Al loro fianco il pubblico troverà anche Pom Klementieff, Elizabeth Debicki, Chris Sullivan, Tommy Flanagan, Laura Haddock e Kurt Russell.