Star Wars: Carrie Fisher non sarà ricreata in digitale, LucasFilm conferma

Le ripercussioni della morte di Carrie Fisher per il franchise di Star Wars sono state discusse della LucasFilm. La decisione finale è stata quella di non ricreare digitalmente in CGI il personaggio del Generale Organa interpretato dalla Fisher.

Carrie Fisher, morta il 27 dicembre, aveva completato le sue scene per Star Wars: Episodio VIII, previsto in uscita nel mese di dicembre – tra cui, a quanto pare, ricongiungimenti con il Luke Skywalker di Mark Hamill e con suo figlio Kylo Ren, interpretato da Adam Driver.

La LucasFilm ha confermato ufficialmente che Carrie Fisher non sarà ricreata digitalmente per Star Wars

La Lucasfilm ha rilasciato un comunicato stampa per smentire le ultime voci in circolazioni secondo cui la Fisher sarebbe stata poi ricreata in digitale per l’Episodio IX di Star Wars.

Solitamente non rispondiamo direttamente ai fan o alle speculazioni della stampa, ma ci sono voci in giro a cui vorremmo fare riferimento. Siamo decisi ad assicurare ai nostri fan che la Lucasfilm non ha alcuna intenzione di ricreare digitalmente la performance di Carrie Fisher in veste di Principessa o Generale Leia organa.

Carrie Fisher era, è, e sarà sempre parte della famiglia della Lucasfilm. Era la nostra principessa, il nostro generale e, cosa ancora più importante, nostra amica. La ferita della sua perdita è ancora aperta. Conserveremo per sempre il ricordo e il lascito della sua principessa Leia, e cercheremo di onorare sempre tutto quello che ha data a Star Wars.

The Hollywood Reporter aveva in precedenza dichiarato che l’intenzione del regista/sceneggiatore di episodio IX, Colin Trevorrow, è quella di mettersi d’accordo con il produttore esecutivo Kathleen Kennedy circa quali aggiustamenti allo script apportare. Ciò potrebbe a sua volta significare girare nuove riprese per Star Wars episodio VIII del regista Rian Johnson, in modo da modificare la sua conclusione.

Carrie Fisher e sua madre, Debbie Reynolds, sono state sepolte dopo una cerimonia comune privata a Los Angeles il 6 gennaio. All’inizio di questa settimana, una petizione è stata lanciata da Change.org per fare pressione sulla Disney affinché renda Leila una principessa Disney “ufficiale”. La petizione ha raccolto finora più di 53.000 firme.