L’ora legale: trama e poster del film di Ficarra e Picone, in uscita a gennaio

Svelato il poster ufficiale e la trama del nuovo film di Ficarra e Picone, L’ora legale, che sarà al cinema dal 19 gennaio, distribuito da Medusa.

Nel cast, oltre a Salvo Ficarra e Valentino Picone, Leo Gullotta, Vincenzo Amato, Tony Sperandeo, Sergio Friscia, Antonio Catania, Eleonora De Luca, Ersilia Lombardo, Alessia D’Anna, Francesca Benigno e con la partecipazione straordinaria di Alessandro Roja.
Il film è prodotto da Attilio De Razza per Tramp Limited in collaborazione con Medusa Film.

L’ora legale: trama e poster del nuovo film di Ficarra e Picone, in uscita il 19 gennaio

L’ora legale – trama del film: In un paese della Sicilia, Pietrammare, puntuale come l’ora legale, arriva il momento delle elezioni per la scelta del nuovo sindaco. Da anni imperversa sul paese Gaetano Patanè, lo storico sindaco del piccolo centro siciliano. Un sindaco maneggione e pronto ad usare tutte le armi della politica per creare consenso attorno a sé.

A lui si oppone Pierpaolo Natoli, un professore cinquantenne, sceso nell’agone politico per la prima volta, sostenuto da una lista civica e da uno sparuto gruppo di attivisti per offrire alla figlia diciottenne, Betti, un’alternativa in occasione del suo primo voto.

L'ora legale

I nostri due eroi Salvo e Valentino sono schierati su fronti opposti: il furbo Salvo, manco a dirlo, offre i suoi servigi a Patanè, dato vincente in tutti i sondaggi; mentre il candido Valentino scende in campo a fianco dell’outsider Natoli a cui è legato, come peraltro Salvo, da un vincolo di parentela in quanto cognato. Al di là della rivalità, però, entrambi mirano ad ottenere un “favore” che potrebbe cambiare la loro vita: un gazebo che permetterebbe di ampliare la clientela, e quindi gli incassi, del piccolo chiosco di bibite posto nella piazza principale del paese.

Il Popolo vive, o meglio si lascia vivere, in un perenne stato di precarietà e di illegalità.

Le macchine in doppia fila, l’immondizia sparsa per strada, ambulanti e parcheggiatori abusivi, le buche, e, su tutto, l’assenza di controlli che rendono le giornate dei cittadini una costante via Crucis da affrontare con l’unica arma a loro disposizione: la lamentela. A poche ore dal voto, però, arriverà il fato, il caso, o forse il destino a dare al popolo la forza di reagire, consentendo ai cittadini uno scatto d’orgoglio che li porterà a ribaltare alle urne tutti i sondaggi pre elettorali. Pierpaolo Natoli verrà eletto a furor di popolo e con lui verrà eletta la legalità.

Sapranno però i nostri concittadini fare i conti con la tanto attesa legalità?