7 film di Oliver Stone indimenticabili, da Scarface a Platoon

Non si può non essere interessati a un film di Oliver Stone come non si può dire che i suoi seguano uno schema unico e riconoscibile, ma qualche punto comune a tutti i suoi film c’è; un cast di grandi star, grandi tematiche e una certa ambizione che può renderli molto interessanti. Il suo ultimo lavoro Snowdenin uscita nelle sale italiane a dicembre 2016, sembra rientrare benissimo in questa categorizzazione. In attesa di poter vedere questa ultima pellicola, ecco 7 dei migliori film di William Oliver Stone.

Scarface (1983 – Sceneggiatura)

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Stone aveva già conquistato un Academy Award nel 1978 per la sceneggiatura di Fuga di Mezzanotte quando decise di scrivere la sceneggiatura di questo mostro sacro divenuto ormai un cult. Diretto da Brian DePalmala storia di Tony Montana, rifugiato e esiliato cubano che si trasforma in un impareggiabile signore della droga, ha l’essenza di Stone in ogni suo fotogramma. È saturo di quelle tematiche che ritorneranno continuamente nei suoi film, come la visione del ‘sogno americano’ attraverso una specie di nebbia creata da droghe, dal sesso, dalla politica, dalla violenza o da una combinazione di tutte queste cose messe insieme.

Non ci si meraviglia che sia diventato una vera e propria pietra miliare. Stone ha anche dichiarato che il film in parte rifletteva i problemi da lui stesso avuti con la cocaina, ma è difficile non vedere Stone nei panni di Montana nella scena finale, annunciando se stesso ai fan del film sparando con una mitragliatrice mentre urla come un pazzo.

Salvador (1986)

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È effettivamente il primo film diretto da Oliver Stone e che riflette la sua visione politica particolare. Salvator segue le vicende del personaggio interpretato da James Woods, un fotoreporter con una vita dura e intensa che mentre è alla ricerca di un’avventura si ritrova invischiato nella guerra di El Salvador tra la morte e molte altre difficoltà.

A contribuire al successo di questo film sono l’interpretazione di Woods, che regala al pubblico una delle sue migliori performace, e l’incredibile ambizione di Stone nell’affrontare tematiche così impegnative creando un film magistrale, tematiche che diventeranno il suo marchio di fabbrica.

Platoon (1986)

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Primo film della trilogia sul Vietnam di Oliver Stone (insieme a Nato Il Quattro Luglio del 1989 e Tra Cielo e Terra del 1993), Platoon rimane uno dei più forti e personali dello sceneggiatore e regista. Con protagonista Charlie Sheen, questo film sconvolse e divise il pubblico per la sua brutalità, ma collezionò premi aggiudicandosi anche l’Oscar alla regia per Stone e quello al Miglior Film. Difficile immaginare tutti i film dedicati alla guerra del Vietnam senza questo film.

Wall Street (1987)

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“L’avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l’avidità è giusta, l’avidità funziona, l’avidità chiarifica, penetra e cattura l’essenza dello spirito evolutivo.” Con queste parole Stone ha consegnato alla storia del cinema il solo e unico Gordon Gekko, interpretato in modo perfetto da Michael Douglas, onnivoro di Wall Street e simbolo degli anni ottanta dell’avarizia aziendale. A rafforzare il cast troviamo di nuovo Charlie Sheen, Martin Sheen Daryl Hannah.

Nato il Quattro Luglio (1989)

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È il secondo dei film sul Vietnam e un adattamento dell’autobiografia di Ron Kovic, interpretato da Tom Cruise, andato a combattere questa guerra come devoto Marine e che tornerà paralizzato. I momenti più difficili di Nato il Quattro Luglio non sono le scene di combattimento, ma quelle girate nel orribile e malsano ospedale per veterani, dove i ratti si aggirano indisturbati sui pazienti che non possono muoversi. Questo film è particolarmente cupo e Tom Cruise gestisce i cambi emotivi del personaggio, che passa dall’orgoglio alla disillusione alla rabbia, in modo magistrale.

Nixon (1995)

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Secondo della trilogia sui presidenti dopo JFK, Nixon è uno dei più visionari film di Oliver Stone, una specie di sogno estatico tra colpa quacchera, paranoia anni Settanta e mitologia presidenziale. Originariamente era previsto nel cast, nel ruolo del presidente, Tom Hanks, parte poi andata a Sir Anthony Hopkins che con la sua performace gestisce il personaggio in modo eccellente, garantendo anche una certa obbiettività da non americano.

Le belve (2012)

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È del 2012 questo feroce thriller feroci caratterizzano dall’imponente cast; a recitare nel film troviamo  Taylor Kitsch, Blake Lively, Aaron Johnson, John Travolta, Benicio Del Toro, Salma Hayek, Emile Hirsch e Demian Bichir . Il film è basato sul romanzo best-seller di Don Winslow considerato dal The New York Times tra i 10 migliori libri del 2010.

A Laguna Beach, Ben (Johnson), un uomo caritatevole e pacifico, e il suo caro amico Chon (Kitsch), ex Navy SEAL ed ex mercenario, gestiscono una remunerativa piantagione casalinga di marijuana. Innamorati entrambi della bella Ophelia (Lively), vivono tutti e tre idilliaca nel Sud della California… fino all’arrivo del cartello messicano che dapprima cerca di inserirli nel loro giro, ma poi tentano di sottometterli.

Dopo che il capo del cartello Elena (Hayek) e il suo braccio destro Lado (Del Toro) rapiscono Ophelia per ottenere la sottomissione dei due, Ben e Chon – con il riluttante aiuto di un agente corrotto della DEA (Travolta) – inizieranno una guerra apparentemente impossibile da vincere contro il cartello, dando così il via a una selvaggia battaglia di volontà.