Ben-Hur in perdita di 120 milioni di dollari: è il flop dell’estate

Ben-Hur, remake del colossal storico del 1959, potrebbe essere il più grande flop dell’estate 2016. Il film diretto da Timur Bekmambetov è stato distribuito nelle sale statunitensi a partire dal 19 agosto ed è sulla buona strada per una perdita di circa 120 milioni di dollari (per ora), secondo The Hollywood Reporter.

La pellicola Paramount/MGM ha guadagnato 53.9 milioni dall’uscita, con solamente 25 milioni di dollari negli Stati Uniti. Nonostante in alcuni Paesi – Italia compresa – il film debba ancora uscire, gli analisti prevedono che faticherà ad andare oltre i 75 milioni di dollari. Considerando che la sola produzione di Ben-Hur è costata 100 milioni di dollari, non è uno scenario incoraggiante: per permettere agli Studios di tornare in pari, un film del genere dovrebbe guadagnare almeno il doppio delle proprie spese di produzione.

Ben-Hur è il film flop dell’estate 2016

A ricevere la batosta peggiore sarà MGM, che ha sostenuto quasi l’80% del budget di Ben-Hur, nonché parte delle spese di marketing. La perdita di Paramount si aggirerà attorno ai “soli” 13 milioni di dollari. Un’altra produzione MGM, Io Prima di Te, aiuterà sicuramente ad ammortizzare la perdita dopo aver guadagnato 200.6 milioni in tutto il mondo (al momento) con un budget di soli 20 milioni di dollari. Le speranze di MGM si riversano anche su un altro remake, quello de I Magnifici 7 (al cinema dal 23 settembre).

Il risultato di Ben-Hur deve aver sorpreso gli Studios coinvolti. Il pedigree del film – che nel 1959 aveva portato a casa ben 11 Oscar – non ha aiutato un remake che, purtroppo, ha ricevuto quasi solamente recensioni negative. Ben-Hur uscirà nelle sale italiane il 29 settembre.