Mad Max Fury Road: il capolavoro di George Miller in anteprima assoluta su Premium Cinema

Nominato a ben 10 premi Oscar, Mad Max: Fury Road (QUI la nostra recensione) ne ha vinti 6, diventando il film più premiato del 2016. Diretto, co-sceneggiato e co-prodotto da George Miller, a trent’anni dall’ultimo film, il quarto capitolo, Mad Max: Fury Road, non è un remake o reboot ma una rivisitazione della saga (QUI un focus di approfondimento). L’appuntamento cinematografico di Premium Cinema in anteprima assoluta è fissato giovedì 9 giugno in prima serata. In Australia, in un futuro apocalittico, dove il paesaggio è totalmente deserto e tutti lottano per sopravvivere, Max (Tom Hardy), solitario ex poliziotto ossessionato dalla perdita della famiglia, viene catturato dai Figli della Guerra, un’armata di soldati comandati dal signore della guerra, Immortan Joe (Hugh Keays-Byrne), che grazie ai suoi possedimenti controlla la comunità,.
Max, insieme a un’altra ribelle, Furiosa (Charlize Theron), una Figlia della Guerra, si dà alla fuga, tra inseguimenti e combattimenti, per trovare un luogo in cui sopravvivere.
Il regista George Miller utilizza una scenografia simile a quella originale con la volontà di richiamare i vecchi film della saga, mostrando però i cambiamenti tecnologici e culturali avvenuti negli ultimi anni. Le scene sono state girate tra i paesaggi della Namibia, dell’Australia e del Sudafrica.

Mad Max Fury Road: in anteprima assoluta su Premium Cinema

Gli attori principali, Tom Hardy, Charlize Theron e Nicholas Hoult, sono stati aiutati da oltre 150 stuntman, tra cui artisti del Cirque du Soleil ed atleti olimpionici. In più di un’occasione hanno interpretato realmente le scene meno rischiose. Il musicista australiano Sean Hape ha suonato una chitarra realizzata interamente di vecchie padelle che sparava fiamme vere.
La pellicola è entrata di diritto tra i 10 migliori film dell’anno secondo l’American Film Institute e ha riscosso un importante successo tra pubblico e critica: The Hollywood Reporter l’ha definito uno “stravagante action follemente divertente” mentre Variety ha sostenuto che “sia valsa la pena aspettare quasi trent’anni dall’ultima visita alla terra desolata”. Peter Travers di Rolling Stone ha scritto: “Hardy e Theron formano una coppia di dinamite”.