That Dirty Black Bag: il trailer della serie western italiana con Travis Fimmel e Dominic Cooper

Il trailer di That Dirty Black Bag, la serie che rende omaggio al genere dello Spaghetti Western!

Torna lo Spaghetti Western all’italiana: svelati trailer e data d’uscita di That Dirty Black Bag, serie con un cast internazionale e stellare

Palomar (gruppo Mediawan INTL) e BRON Studios annunciano che la serie televisiva italiana That Dirty Black Bag avrà la sua première mondiale il 10 marzo 2022, inizialmente solo negli Stati Uniti, in Canada e in Australia sul servizio streaming AMC+. Oggi, nell’ambito dell’evento invernale della TCA (la Television Critics Association), è stato presentato in anteprima il trailer ufficiale della serie, Spaghetti Western con un cast internazionale guidato dalle star Dominic Cooper (Preacher, Mamma Mia!), Douglas Booth (The Dirt, Loving Vincent), Niv Sultan (Teheran), Guido Caprino (Il miracolo, 1994), Christian Cooke (The Promise, Le due verità), Travis Fimmel (Vikings, Raised by Wolves) e Aidan Gillen (Il Trono di Spade, Kin). La serie è composta da 8 episodi ed è stata girata tra Italia, Spagna e Marocco.

Fanno parte del cast anche le star internazionali Paterson Joseph (The Leftovers – Svaniti nel nulla), Rose Williams (Sanditon, The Race – Corsa mortale), Anna Chancellor (The Split, Pennyworth, The Hour), Zoe Boyle (Downton Abbey, Four Weddings and a Funeral), Eugene Brave Rock (Wonder Woman 1984) e Ivan Shaw (Nocturne, Insecure).

In That Dirty Black Bag epica e romanticismo si intrecciano, raccontando il lato oscuro del Far West. La storia ruota intorno agli otto giorni cruciali dello scontro tra Arthur McCoy, interpretato da Dominic Cooper, uno sceriffo dal passato difficile, e Red Bill, cui presta il volto Douglas Booth, un solitario cacciatore di taglie noto per decapitare le sue vittime infilandone le teste in una “sporca sacca nera” perché, come ama affermare: “Le teste pesano meno dei corpi”. La serie rende omaggio al genere classico dello Spaghetti Western, catturandone l’ironia ma allo stesso tempo rivoluzionandone gli stilemi narrativi in maniera moderna e accattivante, rendendolo adatta anche al pubblico più giovane. La serie racconta di cacciatori di taglie e banditi; di vendette sanguinose e anime solitarie mosse da grandi passioni come la fede, l’amore e la rivalsa. Nell’universo di That Dirty Black Bag non ci sono eroi; nessuno è invincibile e ogni predatore può diventare preda.

La serie nasce dall’immaginazione del giovane regista italiano Mauro Aragoni (Nuraghes S’arena), che l’ha scritta insieme agli sceneggiatori de Il cacciatore Silvia Ebreul, Marcello Izzo e Fabio Paladini. Insieme a lui Brian O’Malley (The Lodgers – Non infrangere le regole) alla regia e PJ Dillon (Il trono di spade) alla direzione della fotografia.