Non ci resta che il crimine – La serie: svelato il trailer e la data di uscita

La fortunata trilogia cinematografica di Massimiliano Bruno si arricchisce con uno show a cavallo tra gli anni 70' e un presente alternativo.

Non ci resta che il crimine – La serie rappresenta un ritorno di fiamma su schermo: si tratta, infatti, dell’apprezzata trilogia cinematografica inaugurata da Massimiliano Bruno nel 2019 iniziata proprio con Non ci resta che il crimine e poi proseguita con Ritorno al crimine (2021) e C’era una volta il crimine (2022). Proprio il finale dell’ultimo capitolo lasciava presagire un possibile continuo di questa saga che effettivamente vede un seguito però seriale e non filmico come ci si poteva aspettare almeno inizialmente. Stavolta, all’interno dell’opera, il nostro trio composto da Moreno (Marco Giallini), Claudio Ranieri (Giampaolo Morelli) e Giuseppe (Gian Marco Tognazzi) torna negli anni 60′, sconvolgendo un elemento del passato che però cambia totalmente il loro presente in modo negativo.

Non ci resta che il crimine – La serie è in arrivo su Sky dall’1° dicembre 2023

Non ci resta che il crimine - La serie - Cinematographe

Detto questo, direttamente sul canale YouTube ufficiale di Sky, è stato caricato proprio il trailer di Non ci resta che il crimine – La serie, come tra l’altro già segnalato recentemente con un comunicato stampa ad hoc. Nel filmato ripercorriamo la solita ironia diretta dei film oltre che il surrealismo del tutto particolare che stavolta va a concentrarsi su un tema distopico del tutto inedito. Detto questo, come riporta il filmato., lo show arriverà direttamente dall’1 dicembre 2023 in esclusiva su Sky e parallelamente anche su NOW. Di seguito la sinossi:

Moreno (Giallini), Giuseppe (Tognazzi) e Claudio (Morelli) si trovano di nuovo riuniti, stavolta per un’avventura nel 1970. Dopo aver scoperto di essere stato adottato, Giuseppe decide di cercare la sua vera madre, incurante degli avvertimenti del loro amico e scienziato Gianfranco (Bruno): se si cambia il passato cambia anche il presente. Giuseppe riesce a incontrarla a un happening a casa di Duccio Casati (Lastrico), un ricco borghese dalle idee progressiste che ha preso a cuore la causa dei ragazzi del movimento studentesco. Ma l’emozione che travolge Giuseppe nel ritrovare Linda gli fa commettere un grave errore: salvandola da un attentato, finisce per modificare il passato, e quindi anche il presente: ora l’Italia di oggi è diventata una dittatura fascista, e bisognerà tornare di nuovo indietro per rimettere le cose a posto… a costo di infiltrarsi nelle maglie del Golpe Borghese!

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