Cold Case: Gli omicidi del Tylenol – trama, trailer e storia vera alla base della serie Netflix
Cold Case: Gli omicidi del Tylenol ripercorre quei giorni drammatici attraverso testimonianze, materiali d’archivio e ricostruzioni
Netflix ha rilasciato Cold Case: Gli omicidi del Tylenol, una docuserie che riporta alla luce uno dei casi criminali più inquietanti e irrisolti della storia americana. Al centro della narrazione c’è una serie di avvelenamenti che sconvolsero gli Stati Uniti nel 1982, quando sette persone persero la vita dopo aver assunto capsule di Tylenol contenenti cianuro di potassio.
Cold Case: Gli omicidi del Tylenol – la storia vera

I fatti raccontati in Cold Case: Gli omicidi del Tylenol si svolsero nella periferia di Chicago e iniziarono il 29 settembre 1982 con la morte della dodicenne Mary Kellerman. Quel giorno, altre due vittime furono registrate a distanza di poche ore: Adam Janus, postino di 27 anni, e successivamente suo fratello e sua cognata, che avevano assunto le stesse compresse da una confezione presente in casa. Nei giorni successivi, il numero delle vittime salì a sette. Tutti avevano assunto capsule apparentemente comuni di Tylenol, acquistate regolarmente in farmacia.
Nel caso di Cold Case: Gli omicidi del Tylenol, le autorità sanitarie e investigative si trovarono davanti a un crimine senza precedenti, che gettò nel panico l’intera nazione. La Johnson & Johnson, azienda produttrice del farmaco, reagì con il primo richiamo su larga scala della storia americana: 31 milioni di confezioni furono ritirate dagli scaffali. La paura divenne tangibile, con la popolazione allertata tramite altoparlanti, le farmacie svuotate e una caccia all’uomo che coinvolse centinaia di agenti federali.
Tra i sospettati del caso Cold Case: Gli omicidi del Tylenol emerse il nome di James William Lewis, che aveva inviato una lettera alla Johnson & Johnson chiedendo un milione di dollari in cambio della cessazione degli omicidi. Lewis fu arrestato e condannato per estorsione, ma nessuna prova concreta lo collegò direttamente agli avvelenamenti. Anche altri potenziali colpevoli furono indagati, tra cui Roger Arnold e persino Ted Kaczynski, noto come “Unabomber”, ma nessuno fu mai incriminato per gli omicidi.
L’effetto a lungo termine del caso raccontato in Cold Case: Gli omicidi del Tylenol fu un cambiamento radicale nella sicurezza farmaceutica: nacquero i sigilli di garanzia oggi presenti su tutti i farmaci da banco. Nonostante l’introduzione di tecnologie forensi sempre più avanzate, l’identità del cosiddetto “Tylenol Killer” resta sconosciuta.
Cold Case: Gli omicidi del Tylenol ripercorre quei giorni drammatici attraverso testimonianze, materiali d’archivio e ricostruzioni, cercando di gettare nuova luce su un caso rimasto per decenni senza soluzione.
Leggi anche Cold Case: pessime notizie sul reboot della serie tv