The Witcher: il calo degli ascolti non promette bene per il futuro della serie
L'improvviso calo degli ascolti getta in ombra il futuro della serie Netflix, che dovrà fare i conti anche con l'assenza di Henry Cavill.
La terza stagione di The Witcher è una cartina di tornasole per la serie fantasy targata Netflix. La serie è già stata rinnovata per altre due stagioni, ma sappiamo bene che Netflix non si fa scrupoli con i suoi prodotti e che non ha problemi a rimangiarsi le parole e a cancellare anche quelli già rinnovati. La continuità delle sue serie non è mai una garanzia, anche se sono acclamate e con un cast stellare. Se poi ci aggiungiamo che il protagonista ha dato forfait e che gli ascolti non stanno andando più così bene, possiamo già immaginare le disastrose conseguenze.
È vero che la seconda stagione di The Witcher è stata meno vista rispetto la prima, ma i suoi dati erano comunque buoni e non c’era motivo di allarmarsi nonostante l’alto budget della produzione, ma ora le cose si sono fatte un po’ più complicate di così, dal momento che questo calo del pubblico si è registrato già nella prima parte del suo terzo lotto di episodi (la terza stagione è stata divisa in due, la seconda parte sarà disponibile dal 27 luglio).
Secondo i dati forniti da Netflix, la terza stagione di The Witcher ha debuttato con 73 milioni di ore visualizzate la scorsa settimana, una cifra ben lontana dai 142,43 milioni della seconda stagione. E sì, è vero che è arrivata sul servizio streaming dimezzata, ma 5 episodi non sono una scusa che basta a giustificare questo enorme calo. Se la seconda stagione ha totalizzato 142,43 milioni di ore con otto puntate, vuol dire che con cinque puntate sarebbe dovuta arrivare a 89,01 milioni di ore. La differenza è già più che notevole con i soli numeri, ma c’è da aggiungere che la terza stagione è arrivata su Netflix un giovedì, mentre la seconda un venerdì, quindi ha avuto un giorno in meno per totalizzare quella cifra nella sua prima settimana in streaming.
The Witcher è una serie molto costosa e un nuovo calo potrebbe portare Netflix a riconsiderare il suo futuro, non sarebbe la prima volta che il servizio streaming cancella una serie già rinnovata. Inoltre, l’addio di Henry Cavill alla serie con il conseguente casting di Liam Hemsworth ancora non vanno giù alla maggior parte dei fan.
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