The Witcher: Blood Origin esordiscce con un punteggio basso su Rotten Tomatoes

La miniserie, in particolare, è un prequel di The Witcher ambientato 1200 anni prima degli eventi della serie principale.

The Witcher: Blood Origin è una recente miniserie di Netflix che va a narrare tanti eventi che hanno preceduto l’apprezzata serie The Witcher con Henry Cavill che interpreta Geralt di Rivia. Chiaramente, come l’opera principale (che ha debuttato sulla piattaforma streaming nel 2019), questo nuovo titolo è ispirato alla saga letteraria fantasy polacca scritta da Andrzej Sapkowski, serie che ha iniziato ad avere un’incredibile successo dopo che la software house CD Projekt RED ha deciso di adattare i volumi in un videogioco, con una trilogia che è riuscita a sconvolgere questo medium interattivo. La realizzazione, ad ogni modo, è arrivata da poco sul servizio on demand anche se è stata accolta molto male.

The Witcher: Blood Origin è arrivata su Netflix il 25 dicembre 2022

The Witcher: Blood Origin - Cinematographe

Difatti, come riporta Heroic Hollywood, The Witcher: Blood Origin ha ottenuto un punteggio su Rotten Tomatoes del 38 percento il che implica che solo il 38 percento delle recensioni critiche ha attribuito all’opera una valutazione sopra il 6. Un risultato decisamente mediocre che purtroppo va ad influenzare direttamente anche il pubblico. Siamo comunque all’inizio, visto che lo show è stato distribuito il 25 dicembre 2022 su Netflix, quindi c’è tutto il tempo di rimediare e non abbiamo i dubbi che la realizzazione possa farcela a risollevarsi.

Vi ricordiamo che The Witcher: Blood Origin è ambientata precisamente 1200 anni prima dei fatti di The Witcher e racconta come è stato creato il primo Witcher, oltre ai fatti che hanno portato alla cosiddetta Congiunzione delle Sfere. Inoltre è cruciale nell’opera la prima civiltà degli Elfi che viene spiegata nel dettaglio. La realizzazione, prodotta da Platige Imagine e Hivemind, vede la produzione esecutiva di Declan de Barra, Sean Daniel, Jason Brown, Tomasz Bagiński, Jarosław Sawko, Lauren Schmidt Hissrich e Matt O’Toole con un cast composto da Sophia Brown, Laurence O’Fuarain, Mirren Mack, Dylan Moran, Minnie Driver, Michelle Yeoh e molti altri ancora.

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