The Last of Us, Bella Ramsey dice no all’identità di genere: “Sono solo una persona”

La star di The Last of Us ha le idee chiare: "Essere di un genere definito non è qualcosa che mi piace", ha dichiarato al New York Times.

Essere definita con un genere? No, grazie. Bella Ramsey, la giovane attrice statunitense diventata nota per il ruolo di Lyanna Mormont nella serie Il Trono di Spade, è impegnata attualmente a pubblicizzare The Last of Us, la prima serie tv di cui è protagonista insieme a Pedro Pascal. Intervistata dal New York Times, la Ramsey ha rivelato di non amare particolarmente le classica identità di genere, definendosi perciò “non binaria“.

Bella Ramsey, la star di The Last of Us, è non binaria

The Last of Us; cinematographe.it

Immagino che il mio genere sia sempre stato molto fluido. Qualcuno userà i pronomi femminili e io non ci penserei. Ma so che qualcuno usasse quelli maschili, sarebbe un po’ entusiasmante“, ha esordito Bella Ramsey sulle pagine del New York Times. “Sono solo una persona. Essere di un genere definito non è qualcosa che mi piace, ma parlando di pronomi non mi interessa molto“, ha poi aggiunto. La giovane attrice ha rivelato, inoltre, che durante la compilazione di form e moduli, seleziona sempre l’opzione “non binario” anziché “lui” o “lei”.

La sinossi di The Last of Us:

20 anni dopo lo scoppio di una brutale pandemia da Cordyceps che trasforma gli esseri umani in mostri simili a Zombie, il cinquantenne Joel, un cinico contrabbandiere ormai privo di qualsiasi speranza verso l’umanità, è costretto in circostanze estreme a viaggiare attraverso gli Stati Uniti insieme ad Ellie, una ragazzina di 14 anni che non ha mai vissuto al di fuori della zona di quarantena. Ma quella che doveva essere all’inizio una semplice e veloce consegna, si tramuterà ben presto in un lungo e atroce viaggio che li segnerà per sempre.

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