The Flash: showrunner sembra confermare la morte di Barry Allen

Nuovi commenti dello showrunner di The Flash fanno pensare che, nonostante Oliver Queen si sacrificherà per salvarlo,nel crossover l'eroe perirà.

Secondo lo showrunner The Flash morirà durante il crossover Crisi sulle Terre Infinite, verità o semplice modo di dire?

Nuovi commenti dello showrunner di The Flash Eric Wallace fanno pensare che, nonostante Oliver Queen (Stephen Amell) si sacrificherà per salvare Barry Allen (Grant Gustin) in Crisis on Infinite Earths, l’eroe perirà ugualmente. Barry non è ancora al corrente dell’affare del suo amico con The Monitor, ma nella prima puntata della nuova stagione (andata in onda in USA ieri sera) ha appreso che la crisi che teme da anni sta arrivando con cinque anni di anticipo rispetto al programma, più precisamente il 10 dicembre di quest’anno. Per coloro che non lo sanno, il 10 dicembre sarà anche la data in cui Flash apparirà nel crossover Crisis on Infinite Earths.

Quando The Monitor è apparso in Elseworlds l’anno scorso, sia Superman (Tyler Hoechlin) che Green Arrow hanno avuto una sbirciatina all’interno del Libro del Destino, che ha suggerito che – come nei fumetti – Barry Allen e Kara Zor-El (Melissa Benoist) sarebbero morto durante la crisi. Oliver ha stretto un accordo con il Monitor per sacrificarsi al loro posto, anche se i dettagli non sono ancora molto chiari.

“Crisis si è rivelata la cosa migliore che sarebbe potuto succedere a The Flash perché ha creato un’immediatezza per le cose”, ha detto Wallace dopo una proiezione della premiere della nuova stagione. “Sappiamo che il 10 dicembre 2019 Flash morirà… Non stiamo scherzando. Il Monitor che si presenta e fa una dichiarazione cosmica ti spinge agli estremi per combattere o accettare la prossima crisi. E ogni episodio di questa stagione riguarda il fatto di accettare la morte o combatterla.” 

Se questa affermazione è vera, l’episodio in questione sarà una vera batosta per i fan di Barry Allen. Anche se Arrow è arrivato per primo, The Flash è diventato il miglior show dell’Arrowverse, nonché la serie TV dei supereroi più richiesta del 2018.