Squid Game 3: nel finale il cameo a sorpresa di una star di Hollywood
Nel finale della stagione 3 di Squid Game compare a sorpresa Cate Blanchett. Ecco cosa succede, cosa significa per il futuro della serie e tutte le teorie.
Nel finale della terza e ultima stagione di Squid Game, Netflix ha sganciato una bomba. Ma non con uno dei consueti twist brutali o giochi sanguinosi. No, stavolta la sorpresa è arrivata con un volto elegantemente familiare: Cate Blanchett, due volte premio Oscar, appare nell’ultima scena in un cameo del tutto inaspettato. E subito si accendono le domande: che ci fa un’icona del cinema hollywoodiano nella serie coreana più cruda degli ultimi anni? E cosa ci aspetta dopo?
SPOILER: cosa succede nell’ultima scena di Squid Game 3

Dopo sei episodi di tensione crescente e un confronto finale al cardiopalma tra Gi-Hun (Lee Jung-jae) e il Front Man (Lee Byung-hun), la storia sembra chiudersi. Ma… c’è un’ultima sequenza. La telecamera si sposta a Los Angeles. Una nuova città, nuove luci. E tra le strade californiane, vediamo una misteriosa figura in trench beige e occhiali scuri: è Blanchett, che con aria professionale e glaciale sta reclutando un gruppo di americani, presumibilmente per una nuova edizione statunitense del letale Squid Game. Il suo personaggio resta senza nome, ma il messaggio è chiaro: il Gioco non è finito. È solo cambiato di continente.
Cosa significa questo cameo?
Cate Blanchett non è solo un’apparizione di prestigio. Il suo cameo:
- Getta le basi per uno spin-off americano, già vociferato da mesi.
- Suggerisce l’esistenza di più versioni internazionali del Gioco, una vera e propria multinazionale del sadismo, orchestrata su scala globale.
- È una mossa strategica di Netflix per rilanciare il franchise, ora che la saga coreana si è conclusa.
Insomma, Squid Game potrebbe diventare un universo narrativo à la Marvel, ma cupo, morale e violentemente anticapitalista.
Cate Blanchett non è una scelta casuale. È un nome che attira sia il pubblico mainstream che i cinefili. Non solo ha vinto due Oscar (per The Aviator e Blue Jasmine), ma ha lavorato con registi come Scorsese, Cuarón, Soderbergh, Todd Field. Con quella calma glaciale, l’attrice è la scelta perfetta per un personaggio dietro le quinte di un gioco spietato come Squid Game. È bastata una scena per alzare il livello della tensione narrativa… e della curiosità. E ora sappiamo: il Gioco continuerà, ma in altri Paesi. E forse, con altre lingue.
Mentre Gi-Hun trova la pace (o forse no), il Gioco si prepara a una nuova partita. Cate Blanchett è il primo indizio. E con lei, Netflix ci sta dicendo: “non abbassate la guardia”. La quarta stagione non è confermata, ma ormai la scacchiera è pronta. Il Gioco, come sempre, continua.