Shōgun 2: la produzione parte nel 2026, ma l’attesa sarà lunga

La buona notizia è che ora sappiamo quando inizierà la stagione 2 di Shōgun. La cattiva notizia è che dovremo aspettare un bel po'

Dopo mesi di speculazioni, Shōgun è ufficialmente pronta a tornare. Disney e FX hanno annunciato l’avvio della produzione della seconda stagione, che inizierà a gennaio 2026 a Vancouver. La notizia è arrivata insieme ai primi dettagli sulla trama e a un elenco di nuovi ingressi nel cast. Ambientata dieci anni dopo gli eventi della prima stagione, la nuova storia promette di ampliare il mondo del Giappone feudale con nuove alleanze, guerre e un intreccio di destini tra personaggi vecchi e nuovi.

Shogun stagione 2 cinematographe.it

Tra le new entry figurano Asami Kizukawa (Aya), Masataka Kubota (Hyūga), Sho Kaneta (Hidenobu), Takaaki Enoki (Lord Ito) e Jun Kunimura (Gōda), che si uniranno al cast guidato da Hiroyuki Sanada e Cosmo Jarvis. Confermati anche Fumi Nikaidô, Shinnosuke Abe, Hiroto Kanai, Yoriko Dôguchi, Tommy Bastow, Yuko Miyamoto, Eita Okuno e Yuka Kouri, che riprenderanno i rispettivi ruoli.

Alla guida del progetto tornano Rachel Kondo e Justin Marks, ideatori della serie, affiancati da un team di sceneggiatori composto da Shannon Goss, Matt Lambert, Maegan Houang, Emily Yoshida, Caillin Puente e Sofie Somoroff. Alla regia, oltre allo stesso Marks, debuttano Anthony Byrne (Peaky Blinders), Kate Herron (Loki), Hiromi Kamata e Takeshi Fukunaga.

Le tempistiche, tuttavia, non lasciano sperare in un’uscita a breve. Considerando che la prima stagione — girata tra il 2021 e il 2022 — è arrivata su Disney+ solo nel febbraio 2024, la seconda stagione potrebbe vedere la luce non prima della metà o fine 2027, se non addirittura nel 2028.

Un’attesa lunga, certo, ma per una delle produzioni più ambiziose e raffinate degli ultimi anni, Shōgun sembra pronta a confermare il suo status di epopea televisiva di rara eleganza e potenza visiva. La prima stagione è diventata il programma più visto nella storia di FX, raccogliendo consensi unanimi da pubblico e critica. Ha ottenuto 18 Emmy Awards, tra cui: Miglior serie drammatica; Miglior attore in una serie drammatica (Hiroyuki Sanada) e Miglior attrice in una serie drammatica (Anna Sawai). Ha inoltre vinto il Golden Globe per la migliore serie drammatica e numerosi altri riconoscimenti internazionali.

Leggi anche Death Stranding diventa una serie animata per Disney+: l’annuncio di Hideo Kojima

Fonte: HR