She Hulk: ci sarà una stagione 2 della serie Marvel?
La sceneggiatrice e produttrice Jessica Gao parla della possibilità di una seconda stagione dello show Marvel.
She Hulk, lo show in streaming su Disney+ diretto e prodotto da Jessica Gao, ha appena rilasciato l’ultimo episodio della sua prima stagione e non tutti sono esattamente felici del risultato. L’ultimo episodio, infatti, della stagione 1 ha causato non poche polemiche tra fan e critica, spesso dividendole, ma certamente non lasciando nessuno propriamente indifferente. La rottura totale della quarta parete, infatti, è sembrata a molti una trovata geniale, con una She Hulk che parla direttamente con l’intelligenza artificiale K.E.V.I.N. e decide da sé come far terminare l’episodio. Tuttavia, altri non sono stati contenti del risultato. O, in generale, della direzione che sta prendendo la fase 4 della Marvel.
Dopo tutte queste opinioni contrastanti e le critiche divise, si parla ancora di poter dare un seguito allo show con protagonista la Jen Walters di Tatiana Maslany, certa punta di diamante dell’intera produzione? Jessica Gao risponde alle prime indiscrezioni al riguardo (ed i fan non saranno necessariamente soddisfatti dalla risposta).
She Hulk: le prime indiscrezioni su una potenziale stagione 2
La risposta di Jessica Gao durante il podcast Phase Zero, riguardante una potenziale stagione 2 di She Hulk non è stata assolutamente esaustiva e potrebbe significare davvero di tutto. Mentre la Marvel è certamente piena di altri progetti in arrivo (forse così tanti che i film continueranno ad essere posticipati per mesi), una stagione 2 potrebbe essere certamente tra le produzioni possibili per il remoto futuro dei cinecomics più famosi dello schermo.
Jessica Gao ha confessato: “Penso che così debbano sentirsi le persone che hanno avuto dei figli. Così rispondono spesso le persone appena diventate genitori alla domanda: ‘ne vuoi un altro’? La verità è che mi sto ancora abituando all’idea di aver dato vita al mio primo figlio. Ho appena partorito, Sono ancora sul lettino dell’ospedale. Datemi un secondo. Mi sento esattamente così al momento“. Insomma, la risposta è ancora misteriosa (e sconosciuta)!