Paul Wesley: “Non farei mai più nulla sui vampiri, figuriamoci Vampire Diaries”

Paul Wesley, nel corso di una recente intervista rilasciata a InStyle, è stato molto chiaro: in futuro, nessun ruolo da vampiro.

Paul Wesley non rinnega il suo passato “da vampiro”, ma in futuro ha in mento tutt’altro tipo di ruoli. In occasione di un’intervista con InStyle, l’attore – che per 8 stagioni ha interpretato l’affascinante vampiro Stefan Salvatore nella serie tv The Vampire Diaries – ha raccontato come è stato lasciare il ruolo che gli ha cambiato la vita, a distanza di dieci anni dalla fine dello show.

Paul Wesley mai più vampiro dopo la sua esperienza in The Vampire Diaries

Paul Wesley; cinematographe.it

Non mi manca davvero nulla dell’interpretarlo, e non lo dico in senso negativo. Otto anni sono tanti e sono felice di essere andato avanti. Ho adorato la sua dinamicità, perché lo spettacolo è andato avanti per tanto tempo. Per far sì che non diventasse monotono, ogni stagione, ha avuto un arco narrativo diverso. Ad un certo punto era malvagio. Ha iniziato come un bravo ragazzo ed ha finito come un bravo ragazzo. Alla fine mi è piaciuta la sfida di cercare di mantenere fresco il personaggio”, ha dichiarato Paul Wesley.

L’attore, però, ci ha tenuto a precisare che non rinnega per niente il personaggio, anzi. “Quando vengo riconosciuto, è grazie a Stefan. È la cosa più grande che io abbia mai fatto nella mia carriera, per quanto riguarda la popolarità. Ho interpretato un sacco di ruoli dopo The Vampire Diaries , ma niente è stato così popolare. Quindi penso che l’unica da fare in questi casi è ottenere un nuovo ruolo che possa porre l’attenzione su te stesso e non sul personaggi che interpreti. Non farei mai niente con un altro vampiro, punto, figuriamoci Vampire Diaries“, ha concluso Paul Wesley.