Mercoledì inciampa: la stagione 2 della serie con Jenna Ortega non conquista il primo posto su Netflix
Un esordio non disastroso, ma nemmeno trionfale
Dopo tre lunghi anni di attesa, Mercoledì è tornata su Netflix con la sua seconda stagione, portando con sé l’ombra pesante del successo clamoroso ottenuto dal debutto nel 2022. Tuttavia, se le aspettative erano alte – e lo erano davvero – l’accoglienza riservata alla nuova stagione è stata, quantomeno, tiepida. Il giorno del lancio, la serie non è riuscita a raggiungere la vetta della classifica globale di Netflix, un dettaglio che, pur non decretandone la sconfitta, suona come un piccolo campanello d’allarme per un titolo che era stato salutato come una delle produzioni più attese dell’anno.

È giusto riconoscere che la seconda stagione di Mercoledì ha comunque esordito con forza, arrivando al primo posto in ben 90 paesi. Ma proprio lì, dove si decide il prestigio internazionale, tre importanti mercati asiatici si sono mostrati refrattari al fascino della cupa erede degli Addams: Giappone, Corea del Sud e Taiwan. In questi territori, dominati da produzioni locali dal forte impatto culturale e narrativo, la serie con Jenna Ortega ha dovuto cedere il passo.
In Corea del Sud e Taiwan, il primato spetta a Beyond the Bar, un legal thriller che racconta le vicende di un giovane avvocato idealista alle prese con l’ambizione e la corruzione all’interno di uno studio legale d’élite. Una trama accattivante e fortemente ancorata alla sensibilità locale, che ha saputo battere Mercoledì al suo stesso gioco: l’ibrido tra suspense, dramma e intensità emotiva. In Giappone, invece, a guidare le classifiche è Heart of Glass, un delicato racconto musicale incentrato su un giovane batterista estromesso dalla sua band, che trova una nuova possibilità grazie a un musicista geniale. Due storie profondamente radicate nella cultura pop asiatica contemporanea, che sembrano aver intercettato meglio i gusti di quei pubblici rispetto alla dark comedy gotica di Netflix.

Va detto che Mercoledì ha comunque debuttato con buoni numeri: terza in Giappone e Taiwan, quarta in Corea del Sud. Un esordio non disastroso, ma nemmeno trionfale. E il fatto che la serie non abbia immediatamente scalato la vetta potrebbe essere il sintomo di un entusiasmo smorzato dalla lunga attesa o, forse, di un effetto nostalgia che ha già detto tutto nella prima stagione. Naturalmente, ciò che conterà davvero saranno i numeri degli ascolti settimanali, che Netflix renderà noti nei prossimi giorni. Quello sarà il vero banco di prova per comprendere se Mercoledì sia ancora in grado di stregare il pubblico globale o se il suo tempo da reginetta delle classifiche stia, lentamente, sfumando. Una cosa è certa: Jenna Ortega continua a essere al centro dell’attenzione, ma stavolta il trono della “figlia del mercoledì” traballa.
Leggi anche Netflix rinnova Mercoledì per una stagione 3 (ma le buone notizie non finiscono qui!