Il Trono di Spade, Emilia Clarke tuona: “A noi donne non era permesso nulla”

A distanza di più di un anno dal finale di serie, Emilia Clarke è tornata a parlare della sua esperienza sul set de Il Trono di Spade.

 

L’attrice Emilia Clarke, interprete nella serie di Daenerys Targaryen, si è scagliata contro la produzione de Il Trono di Spade

Il finale de Il Trono di Spade ha scontentato un po’ tutti, soprattutto le storyline dei due personaggi più amati della serie, Jon Snow e Daenerys Targaryen. Quest’ultima è stata interpretata da Emilia Clarke, che ha ribadito più volte quanto questo ruolo le abbia cambiato la vita soprattutto sul piano lavorativo. Un’esperienza quella de Il Trono di Spade pieni di bei ricordi per l’attrice, ma forse anche di spiacevoli situazioni.

Il Trono di Spade; Cinematographe.it

Il Trono di Spade, Emilia Clarke tuona: “A noi donne non era permesso nulla”

Parlando all’Edinburgh TV Festival, Emilia Clarke infatti ha rivelato che sul set i suoi co-protagonisti maschili avevano una serie di lussi che non erano previsti né per lei né per il restante cast femminile, portando alla luce una sorta di disparità di genere. Ecco le sue parole:

I ragazzi dei Guardiani della Notte, Jon Snow, indossano sempre un mammut lanoso. Quando stavamo girando delle scene in un paese caldo, quando avevano tutte quelle cose addosso, avevano questa pompa che aveva un piccolo generatore attaccato ai costumi. L’hanno usato per pompare acqua fredda in questi tubi in modo da rinfrescarsi, avevano questo strano tipo di sistema di raffreddamento. A noi ragazze non era permesso. Tutto quello che ho potuto ottenere era poter sollevare il retro della mia parrucca. È troppo difficile, io avevo una parrucca, non potevano fanno impacchi freddi, devi pensare tu a metterti impacchi di ghiaccio su te stesso.