Il conte di Montecristo: Sam Claflin è Edmond Dantes nella prima immagine ufficiale della serie
Le riprese della serie Il conte di Montecristo avranno luogo in Francia, Italia e Malta fino a metà dicembre.
Rilasciata la prima immagine ufficiale di Il conte di Montecristo, serie in 8 puntate da 52 minuti prodotta dalla Paloman in collaborazione DEMD productions e in collaborazione con Rai Fiction, France Televisions, Mediawan Right ed Entorauge. La regia della serie è affidata al visionario regista danese Bille August, (Pelle alla conquista del mondo, Palma d’oro a Cannes e Oscar per il Miglior film straniero; Con le migliori intenzioni, Palma d’oro a Cannes; La casa degli spiriti, I Miserabili, 55 passi).
La prima immagine della serie di Il conte di Montecristo
Un prestigioso cast dà nuova vita a uno dei romanzi senza tempo e più popolari di sempre della letteratura francese, Il Conte di Montecristo. L’attore inglese Sam Claflin (Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare, Hunger Games, Peaky Blinders, Daisy Jones & the Six) è Edmond Dantes, l’iconico protagonista del romanzo. Il cast include, tra gli altri, Ana Girardot, Mikkel Boe Følsgaard, Blake Ritson, Karla-Simone Spence e gli attori italiani Michele Riondino, Lino Guanciale, Gabriella Pession e Nicolas Maupas. “Ingiustamente accusato di tradimento, Edmond Dantes, un marinaio diciannovenne, viene imprigionato senza processo nel castello d’If, una cupa isola-fortezza al largo di Marsiglia. Dopo molti anni di prigionia riesce finalmente a scappare e, sotto l’identità del conte di Montecristo, progetta di vendicarsi di coloro che lo hanno ingiustamente incolpato“, recita la sinossi ufficiale della serie.
Guardando con rispetto al passato, ma con un approccio moderno e sensibile, i produttori e il regista hanno voluto conservare la ricchezza originale della storia per valorizzare l’eredità letteraria di Alexandre Dumas, esplorando e approfondendo allo stesso tempo le motivazioni dei personaggi e gli aspetti emotivi e psicologici delle loro personalità. La serie si contraddistingue anche per un inedito punto di vista sui personaggi femminili, tra tutti quello della giovane Haydée che conferirà un tocco di modernità al racconto: non più la schiava timorosa ma una giovane donna coraggiosa.