Home Sweet Rome! Cosa sappiamo della serie teen girata in inglese a Roma
Su Rai Play è già disponibile la nuova serie Home Sweet Rome!, ideata dal creatore di Hannah Montana.
In prima TV assoluta è partita ieri sera su Rai Play (e dal 9 ottobre su Rai Gulp) una nuova serie teen girata in inglese, Home Sweet Rome!
Home Sweet Rome!: tutto quello che sappiamo sulla nuova serie, una produzione internazionale ambientata nella Capitale, ma recitata in lingua inglese
La produzione, creata dallo stesso ideatore di Hannah Montana, Michael Poryes, ha visto collaborare sceneggiatori italiani e canadesi. Dietro la macchina da presa, due registe italiane, Cecilia Albertini e Margherita Ferri, e un italo-canadese, Stefan Scaini. Come suggerisce il titolo, le vicende sono ambientate a Roma, permettendo agli spettatori di capire cosa significa vivere e studiare nella Capitale, il tutto filtrato dagli occhi di una tredicenne americana, Lucy (Kensington Tallman).
La giovane di Home Sweet Rome! deve ambientarsi a una nuova vita, dopo che il padre (Darrin Rose), docente di archeologia, convola a nozze con una popstar italiana, Francesca (Eleonora Facchini). Prendere le misure nella nuova realtà sarà complicato all’inizio. Non conosce nessuno al di fuori del contesto familiare, perciò le servirà tempo prima di sentirsi a suo agio. Nel mentre, soffre di nostalgia: le mancano le vecchie abitudini, ma soprattutto la sua migliore amica, Kyla (Ava Ro), da cui dista ora 6 mila miglia.
Confrontarsi con i compagni di scuola, i docenti, le abitudini romane avrà, però, anche dei vantaggi. Oltre a fare incontri interessanti, con le quali non pensava inizialmente di avere granché in comune, scopre di avere un talento musicale. E, guidata dalla celebre “matrigna”, seguirà la vocazione artistica.
Oltre ai nomi già menzionati, il cast di Home Sweet Rome! annovera tra le proprie fila (tra parentesi il nome del personaggio portato in scena): Christian Monaldi (Nico), Gloria Colston (Charlotte), Lucia Modugno (Signora Benatti) e Claudia Marsicano (Emilia).
Leggi anche Loki – Stagione 2: la costumista Christine Wada spiega perché è tornata