HBO ha cancellato la nuova serie di J.J. Abrams
Duster è stata cancellata nonostante le ottime recensioni della critica e del pubblico.
Era partita come una delle serie più promettenti della stagione, ma Duster, l’action-comedy ambientata negli anni ’70 ideata da J.J. Abrams e LaToya Morgan, non andrà oltre la prima stagione. La notizia arriva direttamente da HBO Max, che ha confermato di non aver rinnovato la serie nonostante l’ottima accoglienza della critica: Duster vanta infatti un 92% di recensioni positive su Rotten Tomatoes e un 83% di gradimento da parte del pubblico.

Protagonista dello show è Josh Holloway (Lost), che interpreta Jim, un autista in fuga al servizio di un’organizzazione criminale dell’Arizona. Accanto a lui, Rachel Hilson nei panni di Nina, un’agente dell’FBI determinata a smantellare il cartello dall’interno. La serie, lanciata a maggio, aveva catturato l’attenzione per il suo stile vintage, la colonna sonora anni ’70 e un ritmo che mischiava dramma e commedia in modo originale.
Nonostante le qualità riconosciute da critica e fan, Duster non è riuscita a sfondare in termini di ascolti: non è mai entrata nella Top 10 di HBO Max. Secondo fonti interne, la piattaforma avrebbe faticato a “monetizzare” il progetto in un contesto di crescente concorrenza e tagli strategici al budget.
“J.J. Abrams e LaToya Morgan hanno realizzato Duster, un dramma poliziesco avvincente e multidimensionale, con personaggi complessi che hanno riportato il pubblico agli anni ’70 in un modo nuovo e innovativo”, si legge nella dichiarazione ufficiale di Warner Bros. Television. “Siamo incredibilmente orgogliosi della serie e, sebbene vorremmo che questo viaggio potesse continuare, siamo grati ai nostri partner di HBO Max per l’opportunità di raccontare la storia di Jim e Nina.”
Per Holloway, la cancellazione rappresenta un colpo amaro. L’attore aveva atteso a lungo un ruolo da protagonista dopo anni difficili lontano dai riflettori: “Ho avuto sette anni difficili. Dovevo concentrarmi sulla mia famiglia. Ho imparato a suonare il pianoforte. Poi è arrivato Duster e ho pensato: ‘Mi hai conquistato con un ciao’”, aveva raccontato a The Hollywood Reporter.
Anche per Bad Robot, la casa di produzione di Abrams, la cancellazione è un segnale preoccupante. Dopo diversi progetti annunciati e mai decollati, Duster sembrava l’occasione perfetta per riportare la società al centro della serialità di qualità.
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