Halo: la serie tv mira a essere il prossimo Il Trono di Spade?

Ci si aspetta tanto dalla prossima produzione di Showtime: Halo è etichettata come “la serie più ambiziosa"

In produzione dal 2014, da Halo ci si aspetta che possa prendere il testimone lasciato dopo l’ultima stagione de Il Trono di Spade

Showtime e 343 Industries hanno grandi progetti per la prossima serie TV Halo. Sembra, infatti, che vogliano che lo show prenda il posto lasciato alla conclusione de Il Trono di Spade. Le due serie avranno molto su cui paragonarsi in termini di portata e scala, in più Halo ne replicherà la complessità delle vicende e dei collegamenti tra i personaggi. Anche la politica sarà uno dei grandi temi riportati nella prossima uscita. Così, ci si potrà aspettare una grande acclamazione dai fan tanto da sostituire l’incondizionata passione per Il Trono di Spade?

È difficile trovare analogie, ci riferiamo a Il Trono di Spade in termini di portata, scala e complessità delle relazioni“, ha affermato Wolfkill della 343 Industries. “Halo sarà di base sul genere del dramma politico. Un tema che viene in parte menzionato nel Trono di Spade, anche se in modo molto leggero. Parte di questa complessità è interessante.” La serie, però, non prenderà in prestito da Il Trono di Spade il dramma delle relazioni amorose e l’incesto.

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Wolfkill durante l’intervista ha anche aggiunto che è stato molto difficile tramutare la realtà del videogioco in un buon prodotto per la televisione. “Non è perché non puoi, è perché è una sfida davvero difficile, e tutti stanno ancora cercando di capire come fare. Non c’è qualcosa di caratteristico del formato dei videogiochi che rende impossibile l’adattamento, è solo una dura sfida: giorno dopo giorno discutiamo cosa può cambiare, cosa non dovrebbe cambiare, su cosa possiamo lavorare.

L’aiuto della della casa di produzione che ha contribuito a sviluppare il videogioco di Halo ha influito notevolmente nel progetto della serie tv. Il percorso è stato molto impegnativo, infatti, lo sviluppo continua da 5 anni ma ancora non si è arrivati ad un punto in cui è possibile trovare un riscontro.

Stiamo riponendo molta fiducia nei nostri partner televisivi [la Showtime]. Dobbiamo essere umili e riconoscere che l’esperienza che stiamo portando è diversa dall’esperienza che hanno. Dobbiamo avere fiducia che le cose che vogliono e per cui stanno facendo pressioni sono le cose giuste. Questa è probabilmente la parte più difficile.