Good Omens 2: svelato il cast dell’attesa prossima stagione

Al momento la stagione 2 non ha una data d'uscita.

Un nuovo cast di “angeli” per l’attesa stagione 2 di Good Omens 

Amazon ha confermato che Jon Hamm tornerà nel ruolo dell’Arcangelo Gabriele nella serie Prime Video Good Omens 2, attualmente in produzione in Scozia. Gabriele sarà aiutato e spalleggiato dagli angeli Michele, interpretato da uno degli attori del cast della prima stagione Doon Mackichan, e Uriel, interpretata da Gloria Obianyo. A loro si uniranno i nuovi angeli Saraqael, interpretata da Liz Carr, e Muriel, interpretata da Quelin Sepulveda. Un altro personaggio chiave dell’Inferno in questa stagione sarà interpretato da Shelley Conn.

L’autore e co-showrunner Neil Gaiman ha commentato così la notizia del cast:

Good Omens 2 non sarebbe lo stesso senza lo straordinario Jon Hamm nei panni di Gabriele, il peggior capo che chiunque possa avere. La storia che io e Terry Pratchett abbiamo creato tanti anni fa continua a portarci dalla londinese Soho, al Paradiso e all’Inferno. È un piacere per me riportare in vita personaggi che abbiamo amato (o odiato) e introdurne di nuovi – dai più scintillanti piani alti del Paradiso ai più cupi scantinati dell’Inferno – da amare (o da odiare, o da amare odiare o anche da odiare amare). Tutti loro fanno parte della strana e insolitamente amata famiglia di Good Omens.

Good Omens è basata sul best seller di Terry Pratchett e Neil Gaiman. La nuova stagione della serie Amazon, tuttavia, esplorerà trame che vanno oltre il materiale originale per fare luce sulla sconcertante amicizia tra Aziraphale, un angelo esigente, commerciante di libri rari, e il demone dalla vita frenetica Crowley. Essendo stati sulla Terra sin dall’Inizio, e avendo ormai sventato l’Apocalisse, Aziraphale e Crowley stanno tornando a una comoda vita tra i mortali a Soho, Londra, quando un messaggero inaspettato li mette davanti a un mistero sorprendente. Neil Gaiman è nuovamente executive producer e sarà co-showrunner con l’executive producer Douglas Mackinnon, che tornerà anche alla regia.