Europe: la serie italo-tedesca di Sky racconterà il dramma dei migranti

Oliver Hirschbiegel di Criminal: Germania produrra con Sky 'Europe', la serie che vuole raccontare il dramma dei migranti africani nel Mediterraneo.

Sarà Europe, la serie italo-tedesca in co-produzione con Sky, a raccontare il dramma dei migranti nel Mediterraneo

Oliver Hirschbiegel, il regista tedesco de La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler, produrrà e dirigerà Europe (titolo di lavorazione), un drama contemporaneo incentrato sul tema dei migranti africani verso l’Europa. Il regista ha spiegato a Variety durante il Film Festival di Zurigo che la serie sarà co-prodotta con Sky.

Stefano Bises, co-creatore e co-sceneggiatore della serie tv di Gomorra e co-sceneggiatore anche di The New Pope di Paolo Sorrentino e Midnight Sun, firmerà lo script di Europe. Pantaleon Films e Indiana Production saranno anch’essi partner della co-produzione con Hirschbiegel.

Mentre la trama nel dettaglio è ancora tenuta sotto chiave, il regista ha detto che la serie esplorerà la situazione attuale dei migranti nel Mediterraneo. Il cast sarà un incontro di talenti provenienti da Italia, Germania, Inghilterra e Africa.

Avendo diretto di recente tre episodi di Criminal: Germania, la nuova serie antologica di Netflix, Hirschbiegel ha dichiarato di non vedere l’ora di poter lavorare di nuovo con Netflix o Amazon su un’antologia ambientata attraverso diversi continenti – Africa, Asia e America – dove ogni segmento racconterà la storia di un enigma che rivela uno specifico aspetto della rispettiva cultura o psiche. Sulla stessa tipologia di Criminal: Germania, Hirschbiegel ha detto che ogni episodio dell’antologia verrebbe girato con un cast e una troupe locali. L’antologia abbraccerà diversi generi, dall’horrot al drama fino alla commedia.

Il regista tedesco ha anche rivelato di essere entrato in trattative con Amazon per una “saga familiare storica basata su un romanzo che racconta sei straordinarie biografie di donne.”

Hirschbiegel ha detto che la presenza di piattaforme globali come Netflix e Amazon ha scosso l’industria televisiva e gli ha permesso di avere “quattro o cinque ferri da battere” per diventare sempre più coinvolto nella produzione.

Fonte: Variety