Bridgerton: la stagione 2 sarà rimandata? Phoebe Dynevor teme di sì
La giovane protagonista di Bridgerton Phoebe Dynevor teme che le riprese della seconda stagione verranno rimandate.
La star di Bridgerton Phoebe Dynevor è preoccupata per le riprese della stagione 2
La giovane protagonista di Bridgerton Phoebe Dynevor teme che le riprese della seconda stagione verranno rimandate. La causa è piuttosto ovvia: pandemia. Sarà davvero così? La prima stagione della storia d’amore ambientata durante l’Età della Reggenza è divenuta così popolare che è subito schizzata in cime alle classifiche di tutto il mondo. Phoebe Dynevor nella serie interpreta Daphne Bridgerton, la figlia maggiore della famiglia Bridgerton.
La prima stagione della serie Netflix ha mostrato la storia di Daphne, dal suo debutto davanti alla regina Charlotte alla sua storia d’amore con Simon Basset, il burbero Duca di Hastings. Dopo alcuni alti e bassi, la storia di Daphne e la prima stagione si sono concluse con una nota dolce, con Daphne e il Duca che riaccendevano il loro amore e Daphne che dava alla luce un figlio. Se le future stagioni di Bridgerton seguiranno lo schema dei romanzi dell’autrice Julia Quinn, la seconda stagione dovrebbe concentrarsi sul viaggio del fratello maggiore di Daphne, Anthony Bridgerton, per trovare l’amore e una moglie [E possibilmente una risposta al perché guarda sempre l’orologio nella stagione 1 ndr]. Tuttavia, nel mondo reale, la pandemia di coronavirus è ancora in corso, il che ha influenzato i programmi delle riprese di molti set televisivi e cinematografici.
La giovane attrice ha espresso la sua felicità per la possibilità di tornare sul set per la seconda stagione della serie durante un’intervista con Deadline (via ScreenRant). L’attrice ha ricordato che la produzione della prima stagione si era appena conclusa quando è scoppiata la pandemia e tutti i set furono blindati. L’attrice è ora preoccupata che la stagione 2 non sarà altrettanto fortunata e che le riprese verranno rimandate.
Non riesco a immaginare come sarebbe possibile filmare in queste circostanze. Ci sono così tante comparse e così tanti membri della troupe, ed è uno spettacolo molto intimo. Mi lascia perplessa il modo in cui lo gireremmo secondo le regole anti-Covid, a meno che non arrivi un vaccino per tutti.