The Resident – Stagione 1: recensione première

Arriva anche in Italia The Resident, il nuovo medical drama che tenta di fare luce sul lato oscuro della medicina. La nostra recensione del primo dei 14 episodi, dal 5 marzo su FoxLife.

Dopo il pluridecennale successo di Grey’s Anatomy, Fox Life propone nuovamente una serie ambientata fra le corsie ospedaliere. The Resident però prova a percorrere una strada diversa, tentando di dare un nuovo punto di vista sulle dinamiche interne e più controverse della sanità moderna.

Devon Pravesh (Manish Dayal) è il classico specializzando entusiasta, felice e profondamente orgoglioso della carriera che lo aspetta, convinto, al suo primo giorno di specializzazione, di essere già arrivato. Si scontrerà immediatamente con la realtà dei fatti grazie al suo responsabile, il dottor Conrad Hawkins (interpretato da Matt Czuchry, il fascinosissimo Logan di Una Mamma per Amica), un medico tanto anticonvenzionale quanto rude, con un’etica totalmente orientata al paziente, che ama bullizzare i propri allievi per formarne il carattere e la professionalità.

The Resident cinematographe

The Resident / Grey’s Anatomy: strade diverse ma parallele per i medical drama di casa Fox

Inevitabile il confronto con la serie cugina Grey’s Anatomy, cugina e non sorella perché il focus di The Resident è orientato sull’alzare il sipario e svelare tutti i retroscena di quell’universo ospedaliero che in Grey’s Anatomy era raffigurato come una specie di olimpo. Un gran bel punto di partenza per un’operazione che nella prima puntata purtroppo riesce solo parzialmente. Il pilot, infatti, fin dalle prime scene, riporta alla mente i personaggi e le situazioni tipiche del Seattle Grace, con registri narrativi simili che non riescono a dare lo spessore che alcune scene drammatiche necessiterebbero per coinvolgere emotivamente lo spettatore.

Rimane però molto interessante la decostruzione della figura del medico e in particolare del chirurgo. I principali medical drama esaltano la figura del dottore, facendone spesso un eroe, se non addirittura un semi-dio. Basti pensare al mitico dottor Shepherd, o, per andare più indietro nel tempo, a quel dottor Ross che ha lanciato un giovanissimo George Cloney ai tempi di ER – medici in prima linea. In The Resident invece si alternano figure molto positive a personaggi estremamente negativi e tutti interni all’ambiente ospedaliero. Gli antagonisti quindi non sono più perfidi uomini d’affari che vogliono acquisire l’ospedale o il paziente impazzito che inizia a sparare fra le corsie, ma lo stesso medico che è il volto dell’ospedale, considerato un luminare, uno dei migliori chirurghi in circolazione. Un personaggio senza scrupoli che pensa solo ad accrescere la propria fama, a discapito perfino di vite umane.

The Resident cinematographe

Conrad in The Resident: il nuovo dottor Stranamore

Il bel faccino di Matt Czuchry già aveva fatto battere il cuore a molte fan di una Mamma per Amica, che sicuramente apprezzeranno moltissimo il suo ritorno in un ruolo che gli calza a pennello. Un dottore giovane, bello, tatuato con un passato sicuramente turbolento che disprezza l’autorità e che mette al primo posto il paziente anche a costo di mettere a repentaglio la propria carriera.
Indubbiamente il suo personaggio è quello che regge la scena, l’unico che sembra essere stato caratterizzato con un po’ più di introspezione, e che non svela tutte le sue carte fin dalle prime scene. Cosa che invece accade alla sua controparte femminile, l’infermiera Nicolette Nevin (la bella e brava Emily VanCamp, resa celebre dalla sua interpretazione di Amanda Clarke in Revenge), personaggio la cui psicologia viene liquidata con una sola riga di sceneggiatura.

Questo è uno dei problemi principali della season première. The Resident svela troppo e troppo in fretta. Se a questo sommiamo dinamiche già viste in altri medical drama e la palese inverosimiglianza della maggior parte delle procedure mediche, otteniamo un pilot che non riesce a convincere pienamente. Siamo comunque curiosi di seguirne l’evoluzione nelle prossime puntate.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 2
Emozione - 2

2.5

Tags: Fox