Buongiorno, Mamma! Recensione finale della fiction di Canale 5 con Raoul Bova

Buongiorno, Mamma!, la fiction di Canale 5 con Raoul Bova si chiude con un finale a sorpresa che apre un nuovo capitolo, rimandando dichiaratamente alla possibilità di una seconda stagione.

Tra le fiction presentate quest’anno su Canale 5, Buongiorno, Mamma! prodotta da Lux Vide – la stessa casa di produzione di Don Matteo e Un passo dal cielo – rappresenta un passo avanti nel proporre prodotti che cerchino di catturare lo spettatore e competere maggiormente con le proposte della fiction Rai.

Come molti dei prodotti Mediaset, Buongiorno, Mamma! fa della trama ben articolata e il suo punto di forza, che riesce fino all’ultima puntata a tenere alta la curiosità dello spettatore, portato a credere in qualcosa che viene poi sconfessato per svelare nuove verità, e sorprendere con colpi di scena ben celati.

Buongiorno, Mamma!: la trama dell’ultima puntata della fiction

Ristabiliti gli equilibri familiari dopo l’incidente di Sole (Ginevra Francesconi), Agata (Beatrice Arnera) è tornata a casa Borghi, decisa a sostenere la famiglia ma allo stesso tempo determinata nel continuare ad indagare circa la verità sull’incendio in cui è morta la madre Maurizia (Stella Egitto) sedici anni fa.

Buongiorno, mamma!

Mentre cerca qualcosa che la possa aiutare a scoprire la verità, il vicequestore Colaprico (Domenico Diele) riesce a mettersi in contatto con una vecchia amica di Maurizia che è pronta a testimoniare contro Guido Borghi (Raoul Bova), dichiarando di aver visto la sua macchina muoversi verso il casale poco prima che scoppiasse l’incendio. Guido infatti viene infatti temporaneamente portato in carcere e decide di raccontare ad Agata la verità: da quel momento sarà lei a cercare di fare luce sul caso, fidandosi del racconto di Guido.

Buongiorno, Mamma!: un family drama convincente, che sperimenta nuove forme di narrazione

Diretta da Giulio Manfredonia insieme a Matteo Mandelli e Giovanni Paolucci, Buongiorno, Mamma! è un family drama che rappresenta un ponte tra la fiction classica generalista di Canale 5, da sempre legata a trame dal facile colpo di scena – un po’ come accadeva ne Le tre rose di Eva -, ad una nuova forma di fiction che cerca di rinnovarsi nello statico linguaggio televisivo.

buongiorno mamma, cinematographe.it

Nel finale è ancora più evidente la firma di Lux Vide, attenta sempre ad includere nelle storie raccontate tematiche educative. In Buongiorno, Mamma! c’è si il piacere dell’intrigo e della narrazione, ma sempre sotteso a fornire un insegnamento che in questo caso è legato all’importanza di crescere in un ambiente familiare sano e amorevole, dietro cui però inevitabilmente si celano sempre contraddizioni, bugie e verità nascoste, ma tendenzialmente sempre volte alla ricerca del bene. La stessa voce narrante di Anna (Maria Chiara Giannetta), madre in coma, sottolinea costantemente che l’amore per i figli e la famiglia e la tematica ricorrente della serie.

Ci si potrebbe aspettare che tale tematica possa spingere la fiction verso i territori pericolosi del patetismo eccessivo, ma grazie a precisi costrutti narrativi, che aggiungono per poi sottrarre, si riesce a portare altrove lo sguardo dello spettatore e a schivare elegantemente il problema. La forza di Buongiorno, Mamma! infatti, più che nel soggetto, è proprio nella scrittura della storia che sperimenta e si divide tra passato e presente, invece di andare in un’unica direzione.

Infine la musica, scritta da Paolo Buonvino, accompagna ed enfatizza senza disturbare gli snodi narrativi più importanti della trama e forse sarebbe stata sufficiente senza la scelta di integrare altri brani che nel corso delle puntate rischiano di apparire ridondanti e fuori contesto. Nel complesso Buongiorno, Mamma! è una fiction che si lascia guardare e tiene alta l’attenzione grazie anche ad una recitazione capace di empatizzare con lo spettatore. E se pensate che si tratti solo di una fiction sentimentale vi sbagliate, perchè riesce, nel suo piccolo, a tenere in perfetto equilibrio sentimento, drama e giallo fino alla fine, chiudendosi con un colpo di scena che lascia trasparire la possibilità di una seconda stagione.

Buongiorno, Mamma! è disponibile in streaming su Mediaset Play Infinity.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.7