Paul Mescal: 6 curiosità che forse non sai sull’attore
Scopriamo qualcosa in più sul conto di uno degli attori più amati del momento.
È diventato una delle rivelazioni più sorprendenti del cinema contemporaneo grazie a una recitazione intensa e misurata. Stiamo parlando di Paul Mescal, attore irlandese classe 1996, che negli ultimi anni ha conquistato critica e pubblico, spaziando tra produzioni indipendenti e blockbuster attesissimi. Ma quanto sappiamo davvero di lui? Ecco 6 curiosità che forse non conoscete su questo talento emergente del grande schermo.
1. Dalla serie Normal People al cinema d’autore: una carriera in ascesa (e già con alcune candidature)

Il pubblico lo conosce soprattutto per il ruolo di Connell Waldron in Normal People (2020), miniserie tratta dal romanzo cult di Sally Rooney. Una performance silenziosa e intensa che gli è valsa la fama mondiale, ma anche una candidatura ai BAFTA TV Awards come miglior attore protagonista e un Premio BAFTA nella categoria “Attore emergente” nel 2021. È però con il film Aftersun (2022) che Mescal si afferma come uno degli attori più promettenti della sua generazione. Nel ruolo di Calum, giovane padre affettuoso e tormentato, l’attore ha conquistato la critica internazionale, ottenendo la nomination all’Oscar 2023 come Miglior attore protagonista. Il film di Charlotte Wells, delicato e struggente, ha confermato la sensibilità di Mescal nel raccontare le fragilità emotive, rendendolo uno dei volti più rispettati del panorama indie internazionale. A questo seguono ruoli di spicco in La figlia oscura di Maggie Gyllenhaal, Creature di Dio con Emily Watson, Carmen, e Estranei accanto ad Andrew Scott. Nel 2024 è protagonista di Gladiator II di Ridley Scott, dove interpreta Lucio Vero, il figlio ormai adulto di Lucilla (Connie Nielsen). Un salto tra generi che dimostra la sua versatilità, ma anche la sua determinazione nel mettersi sempre alla prova.
2. Paul Mescal ha trasformato il suo fisico per Il Gladiatore II

Per interpretare il combattente Lucio Vero nel sequel del kolossal Il Gladiatore, Paul Mescal si è sottoposto a un intenso regime di allenamento. Sessioni sei giorni su sette, alimentazione controllata e un coach personale hanno permesso all’attore di ottenere una forma fisica degna dell’arena romana. «Volevo che il mio corpo raccontasse qualcosa del personaggio», ha dichiarato. La metamorfosi muscolare non è passata inosservata, facendo il giro del web e dimostrando la dedizione di Mescal per ogni ruolo che interpreta.
3. Non è su Instagram (e ha un motivo preciso)

A differenza di molti colleghi della sua generazione, Paul Mescal ha scelto di abbandonare i social, in particolare Instagram. Ha spiegato che non trova utile mostrare costantemente la propria immagine: «Non credo sia salutare vedere me stesso ogni giorno sullo schermo di un telefono», ha affermato. Una scelta controcorrente che ne conferma il profilo schivo e riservato.
4. Paul Mescal ha avuto una storia con Phoebe Bridgers (e forse una nuova fidanzata)
Nel 2020 Paul Mescal ha iniziato una relazione con la cantautrice americana Phoebe Bridgers, diventata ufficiale nel 2021. La coppia, molto amata anche sui social, si è però lasciata nel 2022, senza fornire spiegazioni pubbliche. Da allora, l’attore è stato avvistato più volte con Gracie Abrams, altra musicista emergente, anche se nessuno dei due ha mai confermato ufficialmente la relazione. Mescal, del resto, è molto attento a proteggere la propria vita sentimentale dai riflettori.
5. Ha avuto un attacco di panico sul set di Estranei
Durante le riprese di Estranei (All of Us Strangers), film drammatico diretto da Andrew Haigh, l’intensità emotiva del ruolo ha avuto effetti anche fuori scena. In un’intervista, Andrew Scott ha raccontato che Mescal ha avuto un attacco di panico durante una scena particolarmente dolorosa legata alla genitorialità. L’attore ha dovuto lasciare temporaneamente il set. Un episodio che sottolinea quanto profondamente Mescal si immerga nei suoi personaggi.
6. È molto legato alla co-star Daisy Edgar-Jones
La chimica tra Paul Mescal e Daisy Edgar-Jones in Normal People non era solo finzione. I due attori hanno sviluppato un legame profondo anche fuori dal set, alimentando per mesi voci su una possibile relazione (mai confermata). Hanno dichiarato di aver lavorato a lungo per creare un’intimità credibile, fondamentale per i temi delicati della serie. Il successo di Normal People si deve anche a questa connessione speciale tra i due interpreti.