White lines: spiegazione del finale della serie TV Netflix

La spiegazione del finale di White lines, dove scopriamo chi ha ucciso Axel Collins e come si risolvono le vicende intrecciate dei vari protagonisti.

White lines è il nuovo crime-drama di Alex Pina, creatore de La casa di carta, ambientato a Ibiza tra feste selvagge, lotte e intrighi familiari, traffici di droga e un omicidio irrisolto. Il mistero attorno a cui si concentrano i dieci episodi della serie è la morte di Axel Collins e cosa gli sia successo negli ultimi momenti della sua vita. Sparito nel nulla, il suo corpo è riemerso vent’anni dopo la sua scomparsa, portando la sorella Zoe a recarsi a Ibiza per ottenere risposte sul passato di suo fratello e su chi abbia commesso l’assassinio tanti anni prima. Ritrova così i migliori amici di Axel, tra cui l’ex coppia Marcus e Anna e David, ora un guru spirituale, scoprendo passo a passo la vera personalità di suo fratello e i suoi legami con la potente famiglia locale dei Calafat che domina sulla vita dell’isola. Nell’ultimo episodio della stagione viene svelato quanto accaduto ad Axel, definendo così il quadro degli intrecci che hanno composto il puzzle dei rapporti tra i protagonisti della serie. Vediamo dunque cosa accade nel finale di White lines.

In White lines molti protagonisti avrebbero avuto un buon motivo per voler eliminare Axel

White Lines, Cinematographe.it

Axel era stato cacciato dal padre poliziotto, per i suoi eccessi nelle feste illegali di Manchester. Il ragazzo è andato così a Ibiza alla ricerca di una nuova vita nella movida notturna dell’isola, diventando il dj di punta delle feste a base di musica house e droghe, fino al momento in cui è riuscito a creare un suo club, affermandosi come una vera e propria celebrità della vita notturna di Ibiza. Axel è rimasto in contatto costante con Zoe promettendole che avrebbe potuto raggiungerlo quando avrebbe compiuto 18 anni, ma poi è completamente sparito, fino al momento in cui – vent’anni dopo – è stato ritrovato il suo corpo assassinato, portando la sorella sull’isola per indagare sul suo omicidio.

Nel corso degli episodi scopriamo che in molti avevano motivi per volersi liberare di Axel. Aveva una relazione con Kika, la figlia di Andreu e Conchita Calafat, ma contemporaneamente andava a letto anche con quest’ultima, minando così il suo matrimonio e il rapporto col figlio Oriol. Questo per altro provava delle pulsioni sessuali per sua madre, da lei incoraggiate, aumentando dunque la gelosia nei confronti della relazione con Axel. Inoltre Conchita aveva pagato Axel per allontanarsi da Kika, cosa che lui non ha poi fatto, utilizzando però i soldi della donna per aprire il suo primo club ed avviare il suo business. Viene poi rivelato che a differenza di ciò che credeva Zoe, suo padre era andato anni prima a cercare Axel e a indagarne sulla scomparsa venendo però minacciato di ripercussioni sulla figlia e intimato ad abbandonare l’isola da parte di Boxer, il buttafuori del club, nonché guardia personale dei Calafat e in seguito amante di Zoe. Inoltre è stato mostrato come David in passato abbia avuto un interesse amoroso verso Axel che lo ha portato a sviluppare una dipendenza dall’eroina a causa delle manipolazioni del ragazzo. Axel era stato anche un bullo nei confronti del suo migliore amico Marcus, svilendolo sul lato umano e intraprendendo una relazione con la sua fidanzata Anna alle sue spalle.

White Lines: Chi ha ucciso Axel Collins?

White Lines, Cinematographe.it

Inizialmente sembrava fosse stato Oriol Calafat ad aver ucciso Axel, dopo aver appreso che andava a letto sia con la sorella sia con la madre. Tuttavia attraverso un flashback ambientato nel corso della festa di compleanno in cui è morto Axel si scopre che Oriol aveva un alibi: la stessa notte egli si trovava con David, con il quale ha intrattenuto un rapporto sessuale dopo aver preso dell’eroina. Un accadimento tenuto sempre segreto per non farlo conoscere ai Calafat e non svelare da dove fosse partita la dipendenza dalla droga di Oriol. Nel medesimo flashback viene rivelato poi il vero assassino di Axel: Anna. Durante la festa del suo ventiquattresimo compleanno, Axel aveva detto all’amica di voler ricominciare da capo, smettendola con eccessi e trasgressioni e con la loro relazione alle spalle di Marcus. Aveva così venduto l’intero impero musicale – costruito assieme a lei, Marcus e David – ai Calafat, senza dire nulla agli amici e bruciando i 100 milioni di pesetas che costituivano il loro patrimonio all’interno di una grande statua incendiata poco prima di fronte ad una folla adorante. Anna, che non aveva realizzato fino a quel momento cosa il ragazzo avesse bruciato, era andata su tutte le furie. In quel momento Axel aveva avuto una brutta reazione alla cocaina mentre si trovava in piscina, perdendo sangue di naso e non riuscendo a uscire dall’acqua. Anna in preda alla rabbia ne aveva approfittato trattenendolo sott’acqua e annegandolo. Contando poi sulla fedeltà di Marcus, sopraggiunto in quel momento, gli aveva chiesto di nasconderne il corpo nella macchina di Oriol, di cui Marcus aveva in quel momento le chiavi mentre Oriol si trovava segretamente con David, spiegando così come mai era stato trovato del sangue nella macchina, facendo credere inizialmente che fosse Oriol l’assassino.

Tuttavia Axel non era morto e aveva poi riacquistato conoscenza scivolando fuori dal bagagliaio dell’auto e trascinandosi sulla strada. Marcus aveva tentato poi di investirlo con l’auto, ma in seguito è stata Anna a colpirlo con una chiave per pneumatici prima e con un cacciavite poi, sferrandogli un colpo mortale. Nel presente, Anna ammette la sua colpa e finalmente rivela a Zoe perché ha ucciso Axel,  dicendo di aver avuto inizialmente un attacco d’ira per la decisione di aver distrutto il loro patrimonio ma successivamente lo aveva fatto per la paura che Axel parlasse a Marcus della loro relazione e che Marcus di conseguenza la lasciasse. Cosa per altro avvenuta comunque nel momento in cui questo ha realizzato la maniera in cui è stato manipolato da Anna.

Il finale di White lines spiega anche la scelta del padre di Zoe

White Lines, Cinematographe.it

Nonostante questa ammissione Anna non viene denunciata, perché la sua confessione non avrebbe comunque effetti alla luce della legge spagnola. Nello show, viene evidenziato come dopo vent’anni in Spagna un’accusa per omicidio decada e il colpevole non possa più essere perseguito. Questo è il motivo per cui Anna è in grado di girare liberamente nonostante abbia ucciso Axel ed è anche il motivo per il quale il padre di Zoe aveva precedentemente tentato di rapire Oriol, pensandolo colpevole a causa del sangue nell’auto, con l’idea portarlo a Manchester dove la legge anglosassone avrebbe potuto incriminarlo. Durante il tentato sequestro per altro Oriol era riuscito a liberarsi, facendo poi sbandare il padre di Zoe, che andando a schiantarsi era rimasto ucciso. Boxer a seguire aveva aiutato Oriol a ripulirsi e a non lasciare tracce sulla scena. Il bodyguard è stato poi rapito a sua volta da Zoe, convinta che lui e Oriol avessero ucciso il padre. La ragazza viene a conoscenza però della dinamica dell’incidente e della verità sull’intreccio legato alla morte di Axel e sul fatto che Oriol vent’anni prima, una volta acquisito il denaro dei club da Axel, avesse lasciato Kika e pianificato di abbandonare l’isola.

Cosa succede a Marcus nel finale di White lines?

White Lines, Cinematographe.it

Alla fine della stagione vediamo Zoe che sparge le ceneri del padre da una scogliera e parla di un nuovo inizio per lei, non chiarendo però definitivamente i suoi rapporti con Boxer e con suo marito, che nel frattempo era arrivato sull’isola. Boxer nel mentre ha rassegnato le dimissioni dal suo lavoro per i Calafat, togliendosi un peso dalla coscienza. Oriol, a cui è stata affidata assieme alla sorella Kika la gestione degli affari di famiglia da Andreu, invece decide di sfidare apertamente i Martinez – la famiglia rivale – con il sostegno della sua famiglia ma al tempo stesso con la loro preoccupazione per la scelta. Anna sposa il suo nuovo compagno, ma capiamo che non lo ama realmente, essendo ancora innamorata di Marcus che però ha deciso di troncare il rapporto con lei definitivamente e ha iniziato una nuova relazione con Kika, assieme alla quale pare essere felice.

La stagione termina con Marcus che cerca di convincere Andreu a dedicarsi allo spaccio di droga a Ibiza e di essere assunto al posto di Boxer. Nei passaggi precedenti al finale le mogli di Grigori e Yuri, i due spacciatori rumeni a cui Marcus doveva dei soldi e che sono stati uccisi da Boxer dopo che Zoe ne aveva preso e smarrito la droga detenuta da Marcus, perseguitano quest’ultimo sospettando l’omicidio dei mariti. Marcus le convince di non essere il loro assassino ma le due donne gli dicono che deve loro comunque 276mila euro per la cocaina dispersa. Marcus, che ha appena iniziato a uscire con Kika vivendo nella dimora dei Calafat e sviluppando un buon rapporto con Andreu, cerca quindi di far entrare la famiglia nel giro della droga per riuscire a ripianare il suo debito.

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