The Office: 5 serie TV simili da vedere assolutamente

Adatte soprattutto per chi è in crisi d'astinenza.

The Office ha conquistato il pubblico nel corso delle sue nove stagioni tanto da lasciare un enorme vuoto quando la serie è terminata. Michael, Jim, Pam, Dwight e gli altri personaggi sono diventati parte della nostra famiglia e dire loro addio è stato più che doloroso. Un rimedio però c’è e consiste nel ributtarsi a capofitto nella serialità televisiva. Magari trovando un’altra serie tv simile proprio a quella compianta. Ve ne suggeriamo cinque, che sapranno non farvi più rimpiangere la fine di The Office.

1. The Office (2001)

the office cinematographe.it

Non è un refuso: i nostalgici di The Office possono cercare di superare il lutto grazie a… The Office. Non vi stiamo suggerendo un rewatch della serie – opzione comunque percorribile -, ma la versione britannica creata da Ricky Gervais. Sono state realizzate appena due stagioni, uscite tra il 2001 e il 2003, che hanno comunque avuto il merito di creare dei tipi di personaggio poi ripresi e resi celebri dal remake statunitense.

2. Arrested Development – Ti presento i miei (2003)

arrested development cinematographe.it

A suo modo, Arrested Development – Ti presento i miei ha fatto da apripista per The Office. La tecnica di regia con la telecamera a mano, marchio di fabbrica proprio di The Office, nasce da qui con l’obiettivo di dare maggiore dinamismo alle scene. Si parla anche in questo caso di un’azienda e di un manager, che ha un rapporto molto particolare con i membri della propria famiglia e che risulterà diverso rispetto a Michael Scott. Tante le guest star celebri, tra le quali ricordiamo anche Henry Winkler (Fonzie di Happy Days) e Liza Minnelli.

3. Brooklyn Nine-Nine (2013)

Brooklyn Nine-Nine cinematographe.it

Una delle serie televisive più divertenti e intelligenti che siano mai state realizzate. Come The Office anche Brooklyn Nine-Nine è ambientata all’interno di un luogo di lavoro. In questo caso si tratta di un dipartimento di polizia. Come in The Office, tuttavia, il lavoro è solo una parte di ciò che viene raccontato, perché trova spazio anche la vita privata dei protagonisti, le dinamiche e i rapporti che intrecciano tra loro. Non mancano i momenti di intensa emotività e quelli che fanno riflettere profondamente. Poi, naturalmente, si ride. Si ride tanto.

4. Parks and Recreation (2009)

parks and recreation cinematographe.it

Lo sceneggiatore di The Office ha lasciato il proprio lavoro intorno alla quarta stagione per dedicarsi anima e corpo a un’altra serie tv: Parks and Recreation. Che cosa racconta? Ancora una volta di un posto di lavoro, sebbene sia molto diverso da quello mostrato in The Office. Le sette stagioni, andate in onda tra il 2009 e il 2015, sono state inoltre realizzate con la tecnica del finto documentario. Esatto, la tecnica usata anche nella serie con Michael Scott protagonista. Nel cast della serie si trova anche Chris Pratt.

5. Superstore (2015)

Superstore cinematographe.it

C’entra ancora una volta The Office anche nel caso di Superstore. La serie è stata infatti creata da uno dei produttori e sceneggiatori di The Office, Justin Spitzer. Non può che essere quindi ambientata in un ambiente di lavoro, quello del superstore Cloud 9. Si parlerà anche in questo caso di dinamiche tra colleghi, di rapporti con il manager (e con un’aggressiva vice-manager) e, in generale, della vita professionale che sa essere monotona e noiosa ma anche, con un po’ di impegno, colorata e divertente. Da non perdere!

Leggi anche Le 12 serie TV migliori uscite nel 2022, da vedere!