Dirty John: la storia vera che ha ispirato la serie tv

La storia vera dietro la serie disponibile su Netflix, dove un amore apparentemente ideale, si trasforma in un incubo infernale, fatto di menzogne, violenza, truffe e persecuzioni.

Dirty John è una serie true crime statunitense scritta e ideata da Alexandra Cunningham, che ne è anche produttrice esecutiva, disponibile da febbraio 2019 sulla piattaforma Netflix e andata in onda per la prima volta sul network televisivo statunitense Bravo nel novembre 2018.  Protagonisti sono Connie Britton, Eric Bana, Juno Temple e Julia Garner. La serie si ispira a fatti realmente accaduti, basati sull’inchiesta condotta dal giornalista Christopher Goffard per il Los Angeles Times e raccontata in sei parti sul quotidiano, oltre che in un podcast di successo che accompagnava la narrazione su carta stampata.

Dirty John racconta la storia di Debra Newell, una donna di successo con una vita molto agiata ma con una vita sentimentale disastrosa. Debra ha difatti alle spalle quattro matrimoni falliti e si mette alla ricerca di una nuova anima gemella attraverso un’app di incontri. I primi appuntamenti sono tutti disastrosi, fino al momento in cui incontra John Meehan, uomo carismatico e affascinante, che la conquista fin da subito, dimostrandosi interessato a lei e facendola innamorare, arrivando in breve tempo a una convivenza in una casa da 6500 dollari al mese  a Newport Beach e successivamente al matrimonio a Las Vegas, nel giro di due soli mesi.

Dirty John parla della storia vera di John Meehan, uomo dall’oscuro passato e dalla falsa identità

Debra e John si sono incontrati per la prima volta nell’ottobre del 2014 dopo essersi conosciuti online. Lei è rimasta dal primo momento estremamente sedotta da lui, il quale le ha raccontato d’essere un medico anestesista che ha operato anche in Iraq per Medici Senza Frontiere. Nel periodo successivo è iniziata però ad emergere la vera natura di John, ovvero quella d’un truffatore, manipolatore, irascibile e tossicodipendente.

Le figlie di Debra son state diffidenti nei confronti dell’uomo fin dal primo momento e han cercano di mettere in guardia la madre, iniziando anche alcune indagini sul passato di John. Si sono insospettite sul suo lavoro notando le sue mani particolarmente sporche di terra, per una persona che ha un impiego in ambito ospedaliero, e han così deciso prima di inserire nella sua auto un localizzatore magnetico per seguirne gli spostamenti e poi di assumere un detective privato per indagare sul suo passato. Da ciò è emerso che egli non era realmente un medico, bensì un anestesista infermieristico che mai ha lavorato in Medioriente, e che rubava i farmaci chirurgici dal posto di lavoro sviluppando una dipendenza tossicologica. Inoltre si è scoperto che John era andato in ospedale con una pistola e questo lo ha portato nel 2005 ad essere arrestato per furto di stupefacenti e possesso illecito d’arma da fuoco. Una volta scarcerato egli ha iniziato a sedurre e truffare numerose donne per impossessarsi del loro denaro e continuare a soddisfare la sua dipendenza, oltre a sviluppare altri traffici illegali, prendendo soldi per lavori mai conclusi, inventando nomi falsi per svuotare carte di credito e perfino vendendo in maniera consapevole un camion con i freni completamente fuori uso.

Dirty John racconta di come John Meehan abbia raggirato e trascinato Debra Newell in un tunnel di soprusi, minacce e violenze

Dopo una prima fase in cui adduceva ogni tipo di scusa per di giustificarlo, anche Debra ha iniziato a conoscere il suo vero carattere e a subirne le conseguenze, tentando un primo allontanamento a cui però è seguita una riconciliazione e un trasferimento della coppia in un altro appartamento. Questo riavvicinamento però è durato per il solo lasso di tempo necessario a rendersi conto in maniera definitiva di quanto John fosse pericoloso e senza scrupoli, facendo arrivare Debra alla definitiva decisione di lasciarlo nel marzo 2016.

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Meehan ha così iniziato a molestare con minacce e azioni di stalking Debra e la sua famiglia, arrivando a rubare la macchina di lei per darle fuoco – la vettura è poi stata rinvenuta parzialmente danneggiata e totalmente inzuppata di benzina – e pubblicando foto nude della donna tramite il profilo Facebook del nipote. L’uomo ha poi fatto perdere le sue tracce, venendo ritrovato casualmente nell’agosto del 2016 da Terra, una delle figlie di Debra, la quale è stata successivamente minacciata con un coltello intraprendendo una violenta colluttazione fisica dalla quale ne è uscita quasi illesa, riuscendo a prendere l’arma di John e a ferirlo più volte. Egli è morto quattro giorni dopo, il 24 agosto, in ospedale all’età di 57 anni, il suo corpo è stato cremato e non è stato celebrato alcun rito funebre.

Dopo le vicende narrate in Dirty John Debra Newell si è spesa per le vittime di abusi di genere

In seguito alla vicenda Debra ha deciso di spendersi per aiutare le vittime di abusi domestici, diventando attivista nell’associazionismo di sostegno alle donne che hanno subito violenze di vario genere.

Una curiosità finale: il soprannome “Dirty John”, con cui veniva appellato Meenhan, gli era stato dato da un compagno dell’università per i suoi atteggiamenti particolarmente dissoluti, ma alla luce degli eventi successivi possiamo dire che rispecchi pienamente il carattere di John in qualunque sua terribile operazione.

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