Penn Badgley sul lato assurdo del girare le scene di sesso in You: “Guardo nella telecamera e mi s…o”
L'attore Penn Badgley ha svelato i dettagli legato alle riprese di una scena della terza stagione della serie Netflix You.
Penn Badgley svela cosa significhi davvero girare una scena di sesso su un set cinematografico. In un estratto da Crushmore: Essays on Love, Loss, and Coming-of-Age, pubblicato da Vulture, l’attore ha svelato i dettagli legato alle riprese di una scena della terza stagione della serie Netflix You, che ha descritto come una “sequenza fantastica” in cui il suo personaggio, Joe Goldberg, “dovrebbe sco*are con sua moglie, con la quale non solo si annoia, ma diventa anche sprezzante“.
Penn Badgley e il lato assurdo del girare le scene di sesso nella serie You

Penn Badgley ha sottolineato che la regista dell’episodio, Silver Tree, “ha scelto di piazzare la telecamera direttamente davanti al mio viso“. In quel momento, il protagonista di You immagina la bibliotecaria per cui ha una cotta (Tati Gabrielle) invece di sua moglie (Victoria Pedretti). “In pratica, questo significa che il regista vuole un primo piano del mio volto mentre il mio personaggio Joe è immerso in una fantasticheria dissociativa a metà rapporto sessuale“, ha rivelato la star. Per ottenere l’inquadratura desiderata, l’attore è stato costretto a “simulare il sesso da solo su un finto letto in una finta stanza, circondato da una troupe cinematografica“.
In seguito, Penn Badgley ha raccontato che la regista – definita da lui “premurosa e talentuosa” – gli ha comunicato “di guardare dritto nell’obiettivo, cosa che per riflesso non faccio mai“. L’attore prima di girare la scena ha prima definito la telecamera “il mio finto amante per i prossimi dieci o quindici minuti“, poi – una volta salito sul letto – ha avuto una risata spontanea che ha contagiato tutta la troupe. “A quel punto è arrivato il momento per me di scopare. Non sono a casa, ma immagino di esserci. Non c’è nessuno davanti a me, ma immagino che ci sia qualcuno. Un attimo fa c’era solo resistenza nel mio corpo a fare ciò che era necessario, ma alla pronuncia di una sola parola – azione – sono supremamente presente di fronte all’assurdità assoluta. Guardo in camera. E mi sco*o“, ha confessato la star.